La Golf Cabrio più potente di sempre e la prima GTI con tetto in tela: sono questi i due primati della Volkswagen Golf GTI Cabriolet, che arriverà sul mercato la prossima estate.
DOPPIO PRIMATO A un anno esatto dal suo debutto, la Volkswagen Golf Cabriolet torna a calcare la passerella di Ginevra in un’inedita veste sportiva. L’82a edizione del Salone dell’Auto elvetico tiene infatti a battesimo la nuova Volkswagen Golf GTI Cabriolet, che rappresenta la prima GTI scoperta nella storia e, nel contempo, la Golf Cabrio più potente di sempre. Il suo motore due litri turbo eroga infatti 210 cv.
CHE NUMERI! Tuttavia, a chi ama guardare il panorama interesserà forse più il dato di coppia massima, 280 Nm stabili tra i 1.700 e i 5.300 giri, una vera garanzia di elasticità. Proposta con cambio manuale o robotizzato a doppia frizione DSG, sempre e comunque a sei marce, la Volkswagen Golf GTI Cabriolet scatta da 0 a 100 in soli 7,4 secondi e raggiunge i 237 km/h, sorseggiando 7,6 litri ogni 100 km (con il cambio DSG velocità massima e consumo sono rispettivamente di 235 km/h e 7,7 l/100 km). Visto che si tratta di una scoperta, un altro numero di rilievo è quello relativo al tempo che impiega la capote a ripiegarsi, 9,5 secondi, 1,5 in meno di quelli necessari a tornare in posizione chiusa. Entrambe le operazioni si possono fare anche in movimento, fino a 30 km/h.
UNA FACCIA, UNA RAZZA Da un punto di vista estetico, la Volkswagen Golf GTI Cabriolet presenta uno scontato family feeling con la gemella omozigota chiusa. Non mancano infatti all’appello tratti inconfondibili, come la cornice rossa per la mascherina a nido d’ape, i caratteristici cerchi Denver da 17” gommati 225/45 e il classico rivestimento quadrettato per i sedili sportivi. Le prime consegne della Volkswagen Golf GTI Cabriolet sono previste per l’inizio dell’estate.