Dopo Polo e Passat la gamma BlueMotion, quella con il diesel pulito della Volkswagen, si allarga anche alla Golf. Meno emissioni nocive, ma senza penalizzare più di tanto le prestazioni.
SEI FIOCCHI BLU Sei nuovi arrivi nella famiglia BlueMotion, la gammaVolkswagen di turbodiesel che bevono (e inquinano) poco: tra le nuoveaggiunte alla famiglia, che comprende per ora Polo, Passat e Variant, laparte del leone è già della Golf BlueMotion.
MOTORE RIVISTO La Golf monta un motore 1.9 TDI 105cv, con coppiamassima di 250 Nm e filtro antiparticolato: fa 100 chilometri con 4,5litri di gasolio, 0,6 litri in meno rispetto alla Golf "standard",portando la quantità di CO2 emesso ogni chilometro da 135 a 119 grammi.Un risultato ottenuto attraverso nuovi parametri di gestioneelettronica del motore, che determinano un regime più basso e unamaggiore efficacia nel contenimento delle emissioni nocive. Sul displaymultifunzione è stato poi aggiunto un indicatore di cambio marcia, perottimizzare l'efficienza della cambiata.
NUOVA AERODINAMICAMolti gli interventi sull'aerodinamica: alcunemodifiche sotto il pianale hanno permesso di ottimizzare i flussid'aria, la calandra è più chiusa rispetto alla Golf "normale",l'assetto abbassato ha consentito di far scendere coefficiente dipenetrazione aerodinamica da 0,32 a 0,30. L'utilizzo di pneumatici abassa resistenza al rotolamento 195/65 R15 con una maggiore pressionedi gonfiaggio (+0.3 bar) ha anche permesso di elevare la velocitàmassima (elettronicamente controllata) a 190 km/h.
PACCHETTO BLU Per le Golf in versione Trendline e Comfortline saràdisponibile un pacchetto opzionale BlueMotion che includerà una partedelle modifiche apportate (aerodinamica migliorata, assetto abbassato,indicatore di cambiata sul display multifunzione). Rivolto agliecologisti "soft", permetterà di fare un primo passo versol'abbattimento di consumi ed emissioni. Al prezzo di 300 euro.