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Anticipazioni

Volkswagen Golf 8: sarà mild hybrid


Avatar di Luca Cereda, il 27/11/17

7 anni fa - L'ibrido da 48V sarà una delle novità della prossima generazione

Volkswagen Golf 8: nel 2019 debutta con il mild hybrid

L'ibrido da 48V sarà una delle novità della prossima serie, attesa a Francoforte 2019. Ecco cosa sappiamo già

CAPITOLO SEGUENTE L'ottava serie della Volkswagen Golf (nome in codice Mk8) è già a buon punto, ma non la vedremo prima del 2019. Probabilmente in occasione del salone di Francoforte. Nel frattempo, l'icona della casa di Wolfsburg sta lavorando per implementare i principali cambiamenti che la riguarderanno. Tra cui un'inevitabile ibridizzazione, utile a scrollarsi di dosso il danno d'immagine del dieselgate. E non solo.

PERCHÉSÍ La tecnologia cosiddetta mild hybrid giocherà infatti un ruolo cruciale nelle strategie commerciali delle Case, soprattutto sulle auto piccole o medie compatte come la Volkswagen Golf 8. E' economica da produrre e facile da installare, oltre che ininfluente sulle abitudini di guida di un automobilista medio. Allo stesso tempo, però, porta benefici in termini di consumi ed emissioni.

L'AIUTINO Suzuki si è già mossa da tempo in questa direzione, con Ignis, Baleno e Swift SHVS. Anche la Renault Espace e Scénic si sono già votate all'ibrido soft, così come Audi A4 e Mercedes Classe E, per citarne altre due. Tornando alla Golf 8, il suo sistema mild hybrid è già pronto per la produzione e Volkswagen la sta facendo testare alla stampa attraverso alcuni muletti. E' un impianto a 48 Volt basato su una piccola batteria agli ioni di litio che alimenta un ISG collegato al motore elettrico tramite una cinghia: questo sistema non permette di percorrere km in solo elettrico, ma aiuta in accelerazione il motore termico, che in questo caso dovrebbe essere il 1.5 TSI. L'ISG funge anche da motore di avviamento e, in frenata, ricarica la batteria.

UN NUOVO DIESEL L'ibrido leggero non manderà in pensione la Golf GTE ibrida plug-in, né le varianti più tradizionali. A tal proposito, al posto del 1.6 litri turbodiesel dovremmo trovare, sotto il cofano della nuova Volkswagen Golf, un inedito 1.5. Con la nascita della famiglia elettrica I.D, invece, la e-Golf è destinata a uscire di listino.

LA SCRITTA L'altra grande novità saranno gli interni, sempre più digitalizzati. Secondo alcuni rumors, la strumentazione configurabile potrebbe diventare di serie. Come già successo per il SUV T-Roc e Arteon, infine, la prossima Golf avrà il nome scritto in lettere sotto il logo del portellone.


Pubblicato da Luca Cereda, 27/11/2017