L'elettrificazione chiama (elettrificazione, non totale conversione al full electric, sia ben chiaro) e del W16 Bugatti si assapora già la nostalgia. Ma non tutto è perduto: benché i cicli di produzione di Chiron, Mistral e Bolide siano esauriti, esiste ancora una possibilità, probabilmente l'ultima, di accaparrarsi una Bugatti equipaggiata di motore a 16 cilindri e niente ausili elettrici. Si chiama Chiron Profilée ed è una one-off la cui genesi merita di essere spiegata.
SPIN-OFF Durante la progettazione di Chiron Pur Sport, la versione stradale più estrema dell'hypercar Bugatti, diversi clienti chiesero se quegli stessi miglioramenti tecnici potessero essere offerti su un'edizione di Chiron dall'aspetto più sobrio. Da qui l'idea dello sviluppo, a parte, di una piccola serie denominata, appunto, Chiron Profilée. Nel frattempo, tuttavia, gli ordini di Chiron Pur Sport si susseguivano uno dopo l'altro, fino ad esaurire tutti gli slot produttivi. La Profilée rischiava quindi di essere una creazione nata morta. Sennonché...
PROFILATA Sennonché, in extremis, un prototipo pre-serie è stato ''salvato'', adattato alle specifiche di produzione e omologato come modello autonomo. Il look dell'ultima Bugatti della propria specie si ispira alle forma ''Superprofilée'' di Jean Bugatti, quelle per intenderci che distinguono Bugatti Type 46 e Type 50. Il cambiamento più significativo interessa il posteriore, dove l'enorme ala fissa della Pur Sport è stata sostituita da una coda più slanciata.
ULTRA TOP SPEED La base meccanica è invece in tutto e per tutto condivisa con Chiron Pur Sport: anche Chiron Profilée è perciò spinta dall'8,0 litri tetraturbo 16 cilindri a W da 1.500 CV, con rapporti del cambio accorciati del 15% rispetto a Chiron Sport. Accelerazione 0-100 km/h in 2,3 secondi, accelerazione 0-200 km/h in 5,5 secondi. La forma più sottile e meno orientata al carico aerodinamico migliora invece la velocità massima, che da 350 km/h cresce a 380 km/h.
ESCLUSIVITÀ Chiron Profilée rifinita in una tonalità di vernice unica chiamata Argent Atlantique, con la parte inferiore della carrozzeria in fibra di carbonio a vista. Dal canto suo, l'abitacolo presenta una finitura in pelle intrecciata – una novità per la Chiron – che comprende oltre 2,5 km di strisce di pelle.
UN W16 DA MUSEO Ora: chi si aggiudica questa Chiron super speciale, viste le molteplici richieste, a fronte di un solo esemplare? E a quale prezzo? Tra tutti coloro che avevano manifestato interesse per le modifiche, la selezione di un singolo cliente si sarebbe rivelata antidemocratica. Per ovviare al problema, l'auto sarà perciò messa all'asta al miglior offerente in occasione di un evento a Parigi il 1° febbraio 2023. Non prima di un periodo di esposizione. In autosalone? Macché, al Louvre.