Mentre continua l’attacco della Russia all’Ucraina, cominciano a muoversi anche i gruppi industriali dell’automotive. Il primo è Stellantis, che tramite la sua Fondazione ha deciso di stanziare un milione di euro in aiuti umanitari a sostegno dei rifugiati e dei civili ucraini sfollati. Stellantis si coordinerà con il responsabile delle operazioni del gruppo in Ucraina, affidandosi a una ONG locale per il corretto uso dei fondi.
Conflitto in Ucraina: Stellantis stanzia un milione di euro per i rifugiati civili
LA SITUAZIONE DEI DIPENDENTI Stellantis ha una sede operativa in Ucraina, dove lavorano 71 dipendenti. Per loro è stato immediatamente attivato un gruppo di supporto operativo 24/7, per tenere sotto controllo il loro stato di salute e la loro sicurezza. Stando a quanto riferisce Stellantis in una nota, al momento sono tutti al sicuro.
Carlos Tavares in occasione della conferenza sui risultati finanziari del primo semestre 2021
LE DICHIARAZIONI “Stellantis condanna la violenza e l'aggressione e in questo momento di dolore senza precedenti la nostra priorità è la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e delle loro famiglie ucraine”, ha dichiarato il CEO di Stellantis Carlos Tavares. “È stata lanciata un'aggressione che ha scosso un ordine mondiale già turbato dall'incertezza. La comunità di Stellantis, composta da 170 nazioni, guarda con sgomento i civili in fuga dal paese. Anche se l'entità delle vittime non è ancora evidente, il bilancio in termini di vite umane sarà insostenibile”.