Una Yaris da sparo per celebrare il ritorno di Toyota nel WRC
SORPRESA! Il regalo per il ritorno di Toyota nel Mondiale di Rally è tutto per noi: una Yaris da oltre 210 cavalli. La vedremo al Salone di Ginevra, dove svelerà in toto i propri segreti, a fianco delle Yaris normali appena rinfrescate dal classico restyling di metà carriera.
PALESTRATA Che la Toyota Yaris GRMN non sia una qualunque, lo si intuisce già dalla carrozzeria, plasmata accentuandone i muscoli dal team Gazoo Racing. Segni partcolari: un frontale molto più aggressivo e una bella mensola montata al posteriore. La cattiveria si vede, ma passa anche per un assetto più rigido, freni maggiorati e diversi altri ritocchi alla meccanica. Cattiva e ambiziosa, la Yaris pepata; volete per caso sapere che cosa significhi la sigla GRMN? Nientemeno che “Gazoo Racing Masters of the Nurburgring”.
SUPERCHARGED Ambiziosa e in controtendenza, la Toyota Yaris GRMN. Sotto il cofano, infatti, non troviamo un 1.6 turbo come nel caso delle sue principali rivali (Ford Fiesta ST200, Peugeot 208 Gti) ma un 1.8, come sulla Polo GTI. Che, però, per la giapponese è sovralimentato, e non turbo, il che la rende a suo genere unica nel panorama delle hot-hatch.