La Toyota Kikai è una hot rod 2.0, con tre posti e look fuori di testa
A BRIGLIA SCIOLTA Un po' hot rod e un po' buggy, con uno stile vagamente steampunk: non si può davvero dire che per disegnare la concept Kikai in Toyota abbiano tenuto a freno la fantasia, dando vita una tra le proposte più curiose viste in giro da diverso tempo a questa parte. E' infatti praticamente impossibile fare un elenco dei tratti distintivi di questo prototipo. Tutto si sviluppa attorno a un abitacolo che sembra una via di mezzo tra la cabina di un'ovovia e una roulotte Airstream. Al suo interno i posti sono tre, con il guidatore al centro e il passeggeri che lo affiancano da dietro, come i gendarmi di Pinocchio. La plancia si sviluppa ad arco, con strumenti circolari degni del Nautilus del Capitano Nemo, e sorprende anche la presenza superfici vetrate molto estese, con le porte che si allungano verso il tetto e finestrature nella parte basse. Le ruote si staccano da questo nucleo, con i bracci delle sospensioni ben in vista. Anche il motore è lasciato in mostra, con gli scarichi cromati che si attorcigliano prima di unirsi in un unico terminale. E a dare man forte al quattro cilindri c'è un motore elettrico, come è giusto che sia per una macchina che ha sembra parente streta di Wall-e.