Toyota C-HR, le prime foto degli interni e la gamma motori, con una versione ibrida. Trazione a due o a quattro ruote motrici
GUARDO DENTRO Siete stati all’ultimo Salone di Ginevra? Se la risposta è sì, certamente avrete notato la Toyota C-HR, la nuova crossover compatta (436x180 cm) di Toyota. Il suo look non banale, con linee molto calcate stile Lexus NX (tanto per restare in famiglia) hanno destato una certa attenzione. Non meno degne di nota paiono queste prime immagini degli interni, diffuse dalla Casa insieme ad alcune informazioni sulla gamma motori. A proposito: se siete interessati alla C-HR sappiate che in Europa si potrà ordinare da settembre, mentre le prime consegne sono previste entro la fine dell’anno.
ONDA BLU L’elemento che più caratterizza l’abitacolo della Toyota C-HR è certamente la lunga cornice colorata tracciata da una maniglia della porta all’altra, per sottolineare l’andamento della plancia; cornice che qui vedete in blu, ma il colore cambia a seconda del rivestimento scelto per gli interni. Altro clou è lo schermo da 8 pollici per l’infotainment, montato in posizione rialzata; rimane invece analogica la strumentazione, al netto del piccolo display del computer di bordo. Sedili, pannelli porta e superfici della plancia possono infine essere rivestiti in ecopelle o pelle Nappa, a seconda degli allestimenti, e sono illuminati da una luce ambiente a LED colorata (qui blu).
BEN ASSISTITA Oggi tra i marchi generalisti la competizione è serrata, soprattutto in un segmento come quello delle crossover compatte. L’intenzione da parte della Toyota C-HR di piazzarsi nella fascia più alta della fetta di mercato si vede. Si vede dall’attenzione allo stile, sia degli esterni sia degli interni, ma anche dalle dotazioni di serie. Cruise control adattivo, avviso di superamento involontario della corsia, Pre-Collision System (con segnale di riconoscimento dei pedoni) e controllo automatico degli anabbaglianti saranno di serie su tutte le versioni. E tra gli optional si va da cerchi dai 18’’ allo stereo JBL, passando per la verniciatura bi-tono.
ANTERIORE E O INTEGRALE I motori? In primis un 1.2 turbo benzina da 116 cavalli e 185 Nm, già proposto sulla Toyota Auris. I consumi dichiarati sono per la C-HR di 5,7 l/100 km e le emissioni di CO2 pari a 128 g/km. Cambio manuale o CVT le due opzioni per la trasmissione, quest’ultimo abbinabile indifferentemente alla trazione solo anteriore o integrale. In alternativa, per ora, c’è soltanto la C-HR ibrida (solo 2WD). Che ha una potenza di 122 cv, consumi dichiarati di 3,7 l/100 km ed emissioni ferme a 85 g/km.