Per il celebre (e un po' controverso) software per la guida (semi) autonoma di Tesla, è uno degli aggiornamenti più completi degli ultimi tempi. Ma dell'altisonante nome che porta, a quanto pare non è ancora pienamente degno. Per una reale corrispondenza tra parole e fatti, chissà quanto ancora occorre attendere (per Tesla e per qualcunque altro marchio). Dal 31 ottobre scorso, la versione beta di Full Self Driving release 10.69.3 è in ogni caso in distribuzione - come da prassi - a un piccolo sottoinsieme di clienti ''tester''. Quali novità?
LAVORI IN CORSO Durante l'ultima call sugli utili trimestrali, Elon Musk aveva accennato all'arrivo di un maxi aggiornamento per il quale sarebbero stati necessari più test interni del solito, prima di passare alla beta pubblica. Pubblicato per la prima volta su Twitter dall'utente @WholeMarsBlog, l'elenco dei miglioramenti interessa per lo più la sicurezza dei pedoni e la selezione della corsia di marcia.
Tesla Full Self-Driving Beta 10.69.3 release notes!!! pic.twitter.com/cy7TuGVEP0
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LE NOVITÀ La versione Full Self Driving release 10.69.3 include una migliore precisione e un errore di velocità inferiore dei veicoli che attraversano e una accuratezza nell'individuare gli utenti vulnerabili della strada superiore del 20%, con una precisione del calcolo della velocità di pedoni e ciclisti stessi che è a sua volta maggiore del 6%. Gli upgrade sarebbero in larga parte da attribuire alla conversione delle reti neurali in reti a due stadi: riduzione dei tempi di latenza, perfezionamento della performance. Altri interventi, come l'aggiunta di un modulo ''segnaletica stradale'' alla rete neurale di Vector Lanes, lavoreranno invece per migliorare il modo in cui FSD sceglie e mantiene la sua corsia, inoltre per contenere i rallentamenti innaturali.
UOMO VS MACCHINA Sulla tecnologia Full Self Driving, Musk scommette buona parte della sua reputazione. Nella stessa call sugli utili, il tycoon ha pure affermato che si aspetta, entro il 2023, di possedere dati sufficienti per mostrare alle autorità di regolamentazione come l'FSD sia più sicuro dell'essere umano medio. Come sempre, l'ottimismo non gli fa difetto.