Il virus della cattiveria colpisce anche la Suzuki che a Parigi presenta in anteprima europea la versione sportiva della paciosa Swift. Non sono ancora note le specifiche tecniche per il mercato europeo, ma tutto lascia pensare che non saranno molto differenti da quelle giapponesi, dove è già in vendita da un anno. Il debutto italiano in dicembre al Motor Show e subito dopo il via alle vendite.
PASSAPAROLA Le unghie, in verità, la Swift le sta mostrando nel Campionato mondiale rally, dove è piazzata ai vertici della classifica dando filo da torcere a rivali con pedigree più prestigioso. Qui da noi però non era ancora stata vissuta come una cattiva da strapazzare, una piccola con cui sfogarsi nei rally cittadini da semaforo a semaforo. Tutt'altro: la Swift è considerata alla stragua di una tranquilla cittadina, una scelta da intenditori, che si sta conquistando una posizione di prestigio grazie al passaparola dei suoi clienti, strasoddisfatti della scelta fatta. Un piccolo fenomeno che ha dato vita a una comunità agguerrita (leggi i commenti nel nostro forum) e che ha ricevuto riconoscimenti prestigiosi anche all'estero. L'autorevole mensile inglese Car, per esempio, non ha esitato a giudicarla "Auto dell'anno" tra le piccole.
SOLO A TRE PORTE La Sport, che verrà presentata in anteprima al Salone di Parigi, è la sua naturale evoluzione. In Giappone è in vendita da un anno, mentre in Italia verrà presentata ufficialmente al Motor Show di dicembre e subito dopo messa in vendita, a prezzi ancora da definire. Basata sulla Swift a 3 porte, la Sport dovrebbe montare lo stesso motore 1.6 già utilizzato per la versione del Sol Levante. La potenza massima dovrebbe così essere di 125 cv a 6.800 giri, con 148 Nm di coppia massima a 4.800 giri e un tempo di accelerazione nel 0-100 km/h di 9 secondi.
PASSAPORTO EUROPEO Numeri non esagerati, ma sufficienti a dare maggior carattere alla Swift, che nella versione attuale dispone solo di un 1.3 litri benzina da 92 cv e di un 1.3 diesel da 69cv. Dai comunicati emessi non è specificato, ma la Sport potrebbe avere anche la trazione integrale (già presente sulla 1.3 benzina a richiesta), oltre all'assetto ribassato, al controllo della stabilità, a freni maggiorati, cerchi da 16" e, in opzione, quelli da 17". Si sa però che verrà costruita nello stabilimento Suzuki ungherese, quindi qui in Europa.
PIU' GRINTA Esteriormente la linea non cambia molto, proprio per non rovinare con interventi vistosi un design morbido e poco appariscente: nelle due immagini ufficiali finora distribuite la differenza sostanziale è nelle dimensioni delle presa d'aria anteriori, che aumentano discretamente, e in un alettoncino posteriore che spunta nella parte superiore del portellone. Maggiori dettagli verranno svelati al momento della presentazione, il 28 settembre.
