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La Casa della grande S è famosa per le fuoristrada, le auto compatte e le moto, soprattutto sportive. Ora però è pronta a buttarsi nel mercato delle berline con una nuova tre volumi, che debutterà il prossimo inverno negli States. Il suo lancio in Europa è invece ancora in dubbio.
LA NUOVA VIA Ognuno dei costruttori ha la sua ricetta per affrontare la crisi. C'è chi si chiude a riccio e non proverebbe a battere strade nuove nemmeno con una pistola puntata alla tempia e c'è invece chi va a cercare una boccata d'ossigeno per il bilancio in nuovi ambiti di mercato. Del secondo gruppo fa parte sicuramente la Suzuki, che, stanca di vivere confinata nei segmenti delle piccole e delle off-road, tenta ora la sorte nel mare magnum del mercato americano delle berline a tre volumi.
ANNUNCIAZIONE La vettura con cui la Suzuki si lancerà nell'avventura durante il prossimo inverno è la Kizashi, parola che in giapponese annuncia l'imminente arrivo di qualcosa di grandioso. Nome a parte, la tre volumi nipponica si presenta con forme e dimensioni tutto sommato misurate, almeno per gli standard a stelle e strisce. A livello del frontale traspare un certo family feeling con i modelli venduti anche in Italia, come la Swift e la SX4, anche se nel particolare taglio della mascherina e dei fari si potrebbe intravvedere qualche somiglianza anche con lo stile di certe Volkswagen.
A FILO A dare una certa personalità al muso provvedono comunque le tre prese d'aria inferiori, perfettamente allineate, e la nervatura in rilievo che prende le mosse proprio dalla U disegnata dalla calandra. Il colpo d'occhio è piuttosto sportiveggiante, complici anche i cerchi da 18". La coda gioca sul contrasto tra superfici concave e convesse, con il labbro superiore del cofano bagagliaio che funge da spoiler e con due grintosi terminali di scarico che si aprono a filo del paraurti.
ASPETTANDO L'IBRIDO Il compito di dare fiato a queste trombe spetta a un quattro cilindri 2.4 a benzina, con testa e basamento in alluminio, un materiale impiegato anche a livello dei pistoni. Per ora è l'unico motore atteso nella gamma, che in futuro si arricchirà anche di una versione ibrida. Quanto alla trasmissione, l'alternativa è tra un cambio manuale a sei marce o un automatico a variazione continua CVT, dotato comunque di funzione manuale e di levette al volante. Il fiore all'occhiello del reparto è però la versatilità offerta con la trazione integrale inseribile i-AWD, chepuò promettere un comportamento stradale di prim'ordine assieme a sospensioni posteriori multilink.
RICCA DI FAMIGLIA Per fare breccia nel cuore degli americani, i vertici Suzuki puntano anche su una dotazione completa, con otto airbag e l'Esp standard su tutta la gamma, assieme alla chiave elettronica. Per il resto, si parla di connettività iPod e Bluetooth, con a pagamento i sedili in pelle, riscaldabili e a regolazione elettrica con memoria. Ultimo ma non meno importante, almeno per i melomani, tra gli accessori c'è un assortimento di stereo con marchi di prestigio come Rockford Fosgate.