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Al Salone di Ginevra 2014 Suzuki presenta la Celerio che in listino prenderà il posto della Alto. Motori 3 cilindri da 68 cv e volendo cambio automatico robotizzato
PUNTA AL SODO L’obiettivo che i vertici Suzuki si erano prefissati era chiarissimo: sostituire la Alto con un’altra utilitaria ma che questa volta fosse ai vertici del segmento A per dimensioni, spazio e capienza del bagagliaio. Così a al Salone di Ginevra è arrivata la Suzuki Celerio, 5 porte compatta dalle grandi doti di abitabilità.
LE DIMENSIONI CONTANO A questo punto è bene dare i numeri e fare due conti. Da parafango a parafango passano 3.600 mm in lunghezza (+ 10 cm rispetto alla Alto), per 1.600 in larghezza, che diventano 1.540 mm se misuriamo la Celerio in altezza. Alla voce "interasse" ballano 2.425 mm, mentre lo spazio tra le due file di sedili arriva fino a 743 millimetri. Ultima, ma non ultima per importanza, la capacità del bagagliaio che con 254 litri secondo la Casa è "la migliore della categoria", per capirci una Mini fa segnare solo 211 litri.
CHI LA SPINGE? Sotto il cofano della Suzuki Celerio possiamo scegliere tra due propulsori 1.000 cc, 3 cilindri entrambi da 68 cv di potenza ma diversi sotto il piano delle emissioni di CO2. Il primo, il K10B da 99 grammi di CO2 e il K10C più nuovo e moderno che sfrutta il sistema a doppia iniezione e lo Stop/Start abbassando così la soglia a 85 grammi di CO2 per 100 km. Trasmissione a 5 marce o automatica robotizzata (Gear Shift solo per il K10B) che può funzionare in modalità Drive, Comfort per il traffico cittadino o manuale.
NON MANCA NULLA Se buttiamo l’occhio sulla sicurezza non mancano sulla lista 6 airbag, il controllo elettronico stabilità ESP (di serie a seconda dell’allestimento), il sistema antiarretramento nelle partenze in salita e il controllo della pressione pneumatici.