RENAULT E IL SUV ELETTRICO, MORPHOZ INDICA LA STRADA
IL DOPO-ZOE Che il mercato auto sia in standby (benché l'Europa, a differenza dell'Italia, mostri segni di lento risveglio), non significa che sia proibito spingersi più in là nel tempo con le proiezioni, e con un pizzico di immaginazione. Avevamo lasciato Renault alle prese con un concept, la Morphoz, dal quale estrarre numerosi indizi circa la futura elettrica del marchio, la seconda dopo la compatta Zoe. Senza dimenticare Dacia Spring, prototipo di una low cost EV dai contenuti (a differenza delle sue sembianze) ancora in parte riservati. Un anno e mezzo di pazienza, sino a ché (autunno 2021?) lo zero emission Suv della Régie sarà pronto a marciare. Che aspetto avrà? Più o meno, questo.
Suv elettrico Renault, i render di Auto Express
SALTO IN ALTO La ricostruzione di Avarvarii per il magazine britannico Auto Express prende in prestito gran parte delle soluzioni dalla stessa Morphoz, e le declina in chiave più realistica e più prossima al concetto di crossover, allontanadosi perciò dai tratti più ''appiattiti'' della concept preparata per il (non) Salone di Ginevra dello scorso marzo. Maggiore sviluppo in verticale, maggiore stacco da terra del pianale: in questo modo, il pacco batterie non rischierebbe di ''strusciare'' sull'asfalto, e anche l'immagine di sport utility che va (e andrà) per la maggiore, sarebbe in questo modo salva. Al frontale, niente radiatore, neanche ''fake'': ciononostante, l'auto non perde per strada personalità. Allo stesso tempo, i gruppi ottici conservano il design a tutta larghezza solo al posteriore, riproponendo canoni più tradizionali all'anteriore. Sempre senza perdere di originalità.
Renault Morphoz concept
PIEDI PER TERRA I render non si avventurano invece all'interno, è in ogni caso improbabile che il prodotto destinato al pubblico adotti lo stesso abitacolo fantascientifico di Morphoz, auto pensata (oltre che per la mobilità a emisssioni zero) anche per un grado elevatissimo di guida autonoma. Lecito invece aspettarsi un alto tasso di personalizzazione, inoltre (lato dinamica) un'autonomia di almeno 450 km, insieme alla duplice configurazione a due e quattro ruote motrici, schema consentito da qualsiasi espressione della piattaforma modulare CMF-EV dell'Alleanza Renault-Nissan. Altre indiscrezioni le snoccioleremo nel corso dei mesi.
Via: Auto Express