Nomen, omen. Sempre ''E'' la lettera iniziale, come tradizione impone. Ma è una ''E'' che inaugura un capitolo completamente nuovo. Un SUV, un SUV 100% elettrico, un SUV elettrico con performance da sballo. Tanto che l'epiteto hyper SUV non è scelto a sproposito. Lotus Eletre finalmente manifesta tutto il proprio carico di fascino e di innovazione. Riguarda la diretta streaming della world premiere. Oppure, apri - sotto - la mini video anteprima.
LOTUS ELETRE: IL POWERTRAIN
Basato sulla nuovissima piattaforma a 800 Volt chiamata Electric Premium Architecture, Lotus Eletre è alimentato da una batteria da oltre 100 kWh (il valore esatto non è stato confermato) che fornisce energia a una coppia di motori elettrici, uno su ogni asse, per una potenza totale minima di 600 CV tondi tondi. Cifra che aumenterà per le versioni con specifiche più elevate, ancora più incentrate sulle prestazioni e - dicono - in grado di staccare un crono da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi. Cinque modalità di guida - Range, Tour, Sport, Off-road e Individual - per alterare i parametri dello sterzo, del gruppo propulsore, della risposta dell'acceleratore e delle sospensioni pneumatiche adattive, che controllano una configurazione a cinque bracci sull'asse posteriore. Cambia tutto, eppure il feeling Lotus non dovrebbe essersi perso.
LOTUS ELETRE: LE MISURE
Con 5,1 metri di lunghezza e un passo di 3 metri esatti, Lotus Eletre è un SUV decisamente grande. Con 1,6 metri di altezza, è tuttavia anche relativamente bassa, a tutto vantaggio di un profilo slanciato, sportivo, molto Lotus.
LOTUS ELETRE: AERODINAMICA
Per loro stessa natura, i veicoli elettrici sono più pesanti e, sebbene l'Eletre prenda le distanze dal principio Lotus di una massa a vuoto il più possibile leggera (Colin Chapman docet), numerose soluzioni omaggiano ugualmente l'etica del marchio. Ad esempio, il sistema di motori elettrici ''tre in uno'' che integra propulsore, controller e riduttore in un unico pacchetto aiuta a risparmiare peso. Idem l'ampio ricorso a fibra di carbonio ed alluminio. Senza contare il contributo della bassa resistenza aerodinamica: un design più filante, ma anche una migliore autonomia di percorrenza, cioè la bellezza di 600 km, dei quali 400 km recuperabili - con ricarica rapida sa 350 kW - in soli 20 minuti.
WIND TUNNEL L'aerodinamica stessa di Lotus Eletre beneficia degli spunti portati al debutto dall'hypercar Evija, qui adattati alle esigenze di un SUV. Il risultato - per dirla con Lotus - è un alto grado di ''porosità'', con l'aria che viene convogliata attraverso l'auto, così come tutt'intorno, sopra e sotto di essa. Ciò è evidente sia all'anteriore, dove le ampie prese d'aria nel cofano funzionano in combinazione con la griglia attiva, davanti e dietro le ruote anteriori, sia nei tunnel che escono dal paraurti posteriore dietro le ruote. Prese d'aria compaiono anche nella parte superiore dei montanti D, che funzionano in tandem con le alette montate sul tetto e incanalano l'aria lungo il portellone verso lo spoiler posteriore attivo, appoggiato sopra un ''nastro'' di luci a LED a tutta larghezza che può cambiare colore per indicare diversi messaggi o stati di utilizzo. E a proposito della barra luminosa (leggi sotto).
LOTUS ELETRE: ELETTRONICA
Nell'uso normale la striscia è rossa, con gli indicatori di direzione ai suoi estremi. È animato con un tradizionale tema Lotus verde e giallo al momento del blocco e dello sblocco dell'auto e può scorrere da sinistra a destra per mostrare la carica residua della batteria. Inoltre, quando la modalità di guida autonoma di Eletre è attivata (funzionalità favorita dall'impiego di telecamere Lidar e da un sacco di sensori), la striscia a LED muta nuovamente colore.
DIGITAL SUV Specchietti retrovisori esterni digitali sostituiscono gli specchi convenzionali, con schermi montati nell'incavo delle portiere. I due display sono poi uniti ad altri due schermi, che comprendono un sottilissimo quadro strumenti digitale (meno di 30 mm di altezza), un touchscreen centrale da 15,1 pollici che controlla le funzioni principali del veicolo, inoltre anche un head-up display a realtà aumentata, di serie. Funzionalità 5G integrata, aggiornamenti software via etere. What else.
LOTUS ELETRE: QUANDO ESCE, QUANTO COSTA
Il design e lo sviluppo sono stati guidati dal team britannico di Lotus, la produzione scatterà invece entro fine 2022 nella nuova fabbrica cinese di proprietà del Gruppo madre Geely. In uno slogan, ''Born British, Raised Globally''. Prezzi non ancora definiti, ma una soglia di partenza nell'ordine dei 120.000 euro.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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Eletre 603 CV 112 kWh Base | - / - | 98.490 € |
Eletre 603 CV 112 kWh S | - / - | 124.090 € |
Eletre 905 CV 112 kWh R | - / - | 154.690 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Lotus Eletre visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Lotus Eletre