Svelate le forme e parte della tecnica della Subaru Levorg STi Sport 2020, ma il mistero sulla sua reale natura si infittisce
LEVORG STI SPORT PROTOTYPE Che qualcosa stesse bollendo in pentola ve l'avevamo anticipato qui e ora al Salone di Tokyo cadono i veli dalla nuova Subaru Levorg STi Sport 2020. Presentata ancora in forma di prototipo, la station wagon sportiva della Casa delle Pleiadi è però quasi pronta per debuttare sul mercato giapponese nel corso dell'anno, con il probabile arrivo in Europa verso il 2021.
NON DÀ NELL'OCCHO La caratterizzazione estetica non è eccessivamente appariscente. Si limita allo splitter anteriore ridisegnato, all'adozione di un diffusore posteriore dalle funzioni più estetiche che aerodinamiche, da cerchi in lega dedicati e dagli emblemi STi a decorare frontale e portellone. L'ampia presa di aspirazione sul cofano è già presente sulla Levorg standard, così come lo spoiler alla fine del tetto.
COSA SAPPIAMO Più interessanti le novità tecniche, a partire dagli ammortizzatori a controllo elettronico, che rappresentano una novità per Subaru. Si dice che l'assetto regolabile fornisca all'auto un'indole sportiva e un selettore della modalità di guida consente di personalizzare il comportamento del motore, dello sterzo, delle sospensioni e del sistema di trazione integrale.
Subaru Levorg STi Sport prototype 2020, dettaglio del posteriore
PAROLE SOSPETTE Il fine dichiarato dalle maestranze giapponesi è offrire maggiore coinvolgimento e divertimento alla guida: frase sibillina che, in coppia con il ''tocco sportivo'' dato dall'assetto, fa sorgere un atroce dubbio sulla reale natura della STi Sport. Ciò che per ora Subaru non rivela è infatti il motore, su cui i rumors sono contraddittori.
IL DILEMMA DEI MOTORI In prima battuta si era ipotizzato che sotto al cofano della Levorg STi Sport dovesse trovare posto un motore boxer a 4 cilindri turbo, da 2 litri di cilindrata e 300 CV di potenza. Da Tokyo c'è chi suggerisce invece che la STi Sport possa essere solo un allestimento per vestire in modo più aggressivo la Levorg standard e che a muoverla ci sia il noto 1,8 litri a iniezione diretta non ancora importato in Italia (qui la prova del 2,0 litri aspirato).
ALONE DI MISTERO In questo caso l'ipotesi è che alla Levorg STi Sport possa seguire una versione - questa si - molto potente, chiamata semplicemente Subaru Levorg STi. Uno sguardo agli interni del prototipo potrebbe dare qualche ulteriore indizio, ma sfortunatamente l'auto esposta a Tokyo aveva i vetri oscurati, lasciando i nostri interrogativi senza risposta. Per ora.