La Subaru Impreza 2017 porta al debutto la nuova piattaforma globale
CRONACHE AMERICANE Il Salone di New York 2016 ha tenuto a battesimo, tra le altre, la nuova Subaru Impreza 2017. Con e senza coda. Giunta alla quinta generazione, la berlina delle Pleiadi porta al debutto la nuova piattaforma globale sulla quale, prossimamente, nasceranno altri modelli.
BELLA DENTRO Rispetto alle concept presentate nei mesi scorsi, lo stile non rivela grosse sorprese. Sia la hatchback (446 cm) sia la sedan (462 cm) ti guardano a muso duro mettendo in mostra passaruota ben marcati. Spicca forse un po’ di più l’interno, dove il nuovo display touch da 8’’ (per un sistema di infotainment compatibile con Apple Car Play e Android Auto) si prende la scena al centro della plancia. Parlando invece di rivestimenti e finiture, le prime immagini fanno pregustare un salto di qualità rispetto al passato.
PUNTI FERMI Rimangono fermi i capisaldi. La Subaru Impreza 2017 può contare sulla trazione integrale permanente Symmetrical AWD abbinata all’Active Torque Vectoring, che riduce il sottosterzo in curva, e sul motore boxer due litri benzina da 154 cv. Si tratta di un motore profondamente rinnovato nelle componenti – per l’80%, a detta di Subaru – per essere più leggero e parco nei consumi. Anche il cambio CVT Lineartronic è stato rivisitato, così come il telaio, irrigidito e di conseguenza abbinato a sospensioni dalla taratura più sportiva.
OCCHIO DI FALCO La nuova Impreza ha poi una lunga lista di angeli custodi, su tutti l’ultima versione del dispositivo EyeSight, che attraverso le immagini registrate da due telecamere supporta il lavoro altri sistemi di assistenza elettronici come il Pre-Collision Braking Control, Adaptive Cruise Control ed il Lane Keep Assist.