Mentre fervono i preparativi per il lancio del nuovo boxer, la Subaru prefigura anche una variante più sportiva della Forester. Tutte le novità saranno su strada nel 2011.
LUNGIMIRANTE Quando fu lanciata nel 1997, la Subaru Forester non fu subito capita da tutti. Ok, l'estetica non faceva forse girare la testa ma il suo "problema" maggiore era un altro: la macchina era troppo avanti per quei tempi. Già allora svolgeva il tema della crossover quando questa parola non era ancora sulla bocca di tutti. Quanto quell'idea fosse azzeccata lo dimostra però la longevità di questo modello, che, con l'avvicendarsi delle generazioni, resta ancora fedele alla formula originale.
EVOLUZIONE DELLA SPECIE Per guardare al suo futuro prossimo non serve la sfera di cristallo ma basta dare uno sguardo alla Subaru Forester S-Edition, esposta con l'etichetta di concept sotto i riflettori dell'Australian International Motor Show di Sydney. Questo "prototipo" prefigura infatti una variante sportiva che dovrebbe arrivare sul mercato nel corso del prossimo anno, segnando una piccola sterzata nella gamma verso i nastri asfaltati.
SECONDA SPREMITURA Sulla Subaru Forester S-Edition il motore da 2,5 litri sovralimentato della XT viene ulteriormente spremuto. La potenza massima sale di una trentina di cavalli buona e raggiunge il nuovo picco di 262 cv. Anche la coppia massima aumenta di 27 Nm, fino a quota 347 Nm. Il reparto trasmissione conta invece su un cambio automatico a cinque marce con levette al volante e sull'immancabile trazione integrale permanente Symmetrical All-Wheel Drive, con il sistema di ripartizione della forza motrice Variable Torque Distribution. Siccome notoriamente anche l'occhio vuole la sua parte, la Subaru Forester S-Edition si riconosce per i cerchi STi da 17", per la pedaliera in alluminio e per i rivestimenti in Alcanatara e pelle.
STELLA NASCENTENel 2011 la novità più importante per la Subaru sarà però il lancio di una nuova generazione di motori boxer a benzina, un evento epocale per una Casa molto tradizionalista come quella delle Pleiadi. Il primo a vedere la luce pare sarà un 2.5 aspirato, cui abbiamo già dedicato spazio a suo tempo (il link all'articolo relativo è qui sotto). A tutt'oggi non si conoscono ancora le caratteristiche salienti ma le voci ufficiali parlano comunque di corsa lunga, camere di scoppio compattissime e organi in movimento superleggeri.