Anche la Subaru si converte all'ibrido. A partire dall'estate sarà infatti venduta in Giappone una versione con motore a benzina abbinato a uno elettrico della "nostra" XV. Nenache a dirlo, la trazione è integrale
IN EQUILIBRIO Dopo il debutto quasi in punta di piedi sulla passerella di New York, il sistema ibrido della Subaru torna a fare parlare di sé, grazie a uno spaccato e a un comunicato che, per quanto stringato, inizia a inquadrare meglio la nuova tecnologia delle Pleiadi. La base di partenza è una XV 2.0 a benzina, con il classico schema a quattro cilindri boxer e la trazione integrale Symmetrical All Wheel Drive, sulla quale sono stati installati un motore elettrico, a monte del cambio CVT, e un pacco di batterie agli ioni di litio, sotto il il piano di carico. Questa disposizione consente di mantenere il bilanciamento e il baricentro basso tipico di tutte le Subaru.
CON IL CONTAGOCCE Da un punto di vista operativo, il sistema è di tipo full hybrid, nel senso che a bassa velocità il motore elettrico è in grado di muovere la macchina lasciando bielle e pistoni a riposo, mentre con il salire della velocità inizia il gioco di squadra con quello termico. In questo modo i tecnici sono convinti di poter raggiungere percorrenze media nell'ordine dei 20 km/litro. Ulteriori informazioni si avranno con l'avvicinarsi dell'epoca del lancio, fissato per l'inizio dell'estate sul mercato giapponese.
