Una gallery con 49 foto una più bella dell'altra: 49 foto che scatenano il batticuore negli appassionati delle supercar old school. Ritraggono le due varianti della Porsche 911 DLS Turbo reimagined by Singer: dove DLS sta per Dynamics & Lightweighting Study e Singer sta per quell'atelier specialista del lusso con sede in California che ripristina le Porsche 911 raffreddate ad aria in collaborazione con i loro proprietari. Lo fa trasformandole in autentici gioielli di arte automobilistica contemporanea con sontuosi restomod curati nel più piccolo dettaglio.
Singer Porsche 911 DLS Turbo (studio), dettaglio dell'ala regolabile
I RESTOMOD
I restomod DLS Turbo celebrano le vittoriose Porsche 934/5 da endurance che nel 1977 dominarono la serie SCCA Trans American, vincendo 6 delle 8 gare e il campionato. Nascono sulla base delle Porsche 911 serie 964, quelle prodotte tra il 1989 e il 1994: molto apprezzate per la fedeltà al progetto originale, con motore Boxer raffreddato ad aria, come per la solidità e la qualità della realizzazione. L'auto del proprietario viene accuratamente smontata. L'interno viene rimosso, così come la carrozzeria esterna e tutti i componenti meccanici, fino a spogliare completamente la monoscocca in acciaio.
Singer Porsche 911 DLS Turbo, volante e strumentazione
FLUSSI D'ARIA STUDIATI AL COMPUTER Il telaio viene accuratamente valutato, pulito, rinforzato e preparato in modo che sia in condizioni ottimali per le successive fasi del restauro. La carrozzeria viene poi modificata con ampio uso di fibra di carbonio, per ridurre il peso e aumentare la rigidità, ottimizzando nel contempo l'aerodinamica attraverso un'analisi elaborata al computer con software di fluidodinamica (CFD). Una presa d'aria anteriore centrale e una presa d'aria sul cofano ottimizzano la ventilazione, mentre le prese d'aria del parafango posteriore e i condotti NACA alimentano il raffreddamento dei freni e del turbocompressore.
Singer Porsche 911 DLS Turbo (stradale), la plancia
IL DESIGN
Alcuni proprietari preferiscono che il loro restomod sia focalizzato all'uso in pista, mentre altri preferiscono un restauro incentrato sulla strada. Ecco perché Singer propone per la 911 DLS Turbo due distinte interpretazioni. L'auto in colore Blood Orange è ovviamente la versione più pistaiola, con un'ala posteriore ad alto carico regolabile e uno splitter maggiorato all'anteriore. L'esemplare verniciato in colore Moet Blanc è l'interpretazione più stradale e prevede uno spoiler posteriore a coda d'anatra abbinato a un fascione anteriore che riduce la resistenza aeroodinamica. La fascia anteriore e il gruppo del cofano posteriore possono essere rimossi e scambiati, per la massima libertà nella personalizzazione.
Singer Porsche 911 DLS Turbo, la colorazione Moet Blanc distingue la versione stradale
IL MOTORE
Come parte del restomod, il propulsore sviluppato da Singer evolve in maniera radicale l'architettura originale. Il ''flat six'', che in origine ha una cilindrata di 3,6 litri, ha qui una cilindrata di 3,8 litri (come le versioni da corsa RSR dell'epoca), con testata a 4 valvole e viene attrezzato con due turbocompressori, con wastegate elettriche, intercooler aria-acqua e una ventola elettrica montata orizzontalmente. Questa evoluzione del motore sviluppato per i restauri DLS consente di erogare potenze superiori a 700 CV a più di 9.000 giri/min. Un cambio manuale a 6 marce trasmette potenza alle ruote posteriori.
Il motore Singer 6 cilindri biturbo da 3,8 litri sviluppa oltre 700 CV a 9.000 giri
LA CICLISTICA Sospensioni più orientate alla pista e ammortizzatori su misura con regolazione separata sono tra le dotazioni a richiesta, mentre sono di serie freni con dischi carboceramici e pinze monoblocco leggere, idonee sia per l'uso su strada sia su pista. I pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 o Cup 2R sono montati su ruote in magnesio forgiato, con dado di bloccaggio centrale: da 19” all'anteriore e da 20” al posteriore.
Singer Porsche 911 DLS Turbo (stradale), i cerchi anteriori sono da 19'', i posteriori da 20''
QUANTO COSTA
Arrivati al dunque, e parliamo del prezzo, Singer fa un passo indietro: ''Ogni restauro è unico'', sottolineano i californiani, ''I prezzi per i servizi di restauro di Singer dipendono dalle richieste del proprietario di ogni auto'', con particolare riferimento all'ampia possibilità di personalizzare a piacimento materiali e finiture. Per coloro che desiderassero vedere di persona un esempio dei possibili restomod, il primo appuntamento nel Vecchio Continente è il prossimo Goodwood Festival of Speed nel Regno Unito dal 13 al 16 luglio 2023. Altrimenti, per chi fosse di passaggio al di là dell'Oceano, alla Car Week di Monterey, nella California settentrionale, ad agosto 2023.