Un po' di altro pepe sotto il cofano della sua Seat Leon Cupra R, che raggiunge così i 265 cv. Questa versione sfilerà sulla passerella di Francoforte e raggiungerà poi in tempi brevi le vetrine delle concessionarie a un prezzo ancora da definire.
RITORNO ALLE ORIGINI Dopo essersi ultimamente dedicata alla clientela più matura ed elegante con la berlina Exeo e con la sua variante familiare ST, la Seat dissotterra di nuovo l'ascia di guerra e torna a cimentarsi in quella che negli anni è diventata un po' una sua specialità: una compatta supersportiva. E' la Seat Leon Cupra R, che con i suoi 265 cv rappresenta la Leon di serie più potente disponibile sul mercato europeo. A ben vedere ci sarebbero anche la Cupra 310 Limited Edition da 306 cv e la Cupra Edition da 282 cv, entrambe però versioni dedicate a singoli mercati, olandese nel primo caso, tedesco nel secondo.
IN SCIA Dopo aver sfilato al prossimo Salone di Francoforte, la Cupra R verrà invece venduta a ogni latitudine nel Vecchio Continente, contando sul traino mediatico delle Leon che si contendono il campionato WTCC guidate da Yvan Muller e dal nostro Gabriele Tarquini. Se quelle che trionfano in pista sono macchine con motore turbodiesel, la Cupra R scommette su un motore a benzina. Si tratta del due litri turbo a iniezione diretta TSI che fa da prezzemolo nei listini dei marchi del gruppo VW e che è già montato in configurazione da 240 cv sulla Cupra vulgaris.
Questa variante da 265 cv, livello di potenza già raggiunto anche dall'Audi S3, giusto per fare un esempio, è ottenuta lavorando soprattutto sul fronte alimentazione. Ciò grazie a iniettori capaci d'innalzare le prestazioni pur facendo rientrare le emissioni nei limiti della normativa Euro 5. Una volta su strada, questa Seat scatta da 0 a 100 in 6,2 secondi mentre la velocità massima resta nei limiti dei 250 km/h. Il tutto con una percorrenza media di 12,3 km/litro.
OCCHIO ALLA R Soddisfatta la curiosità di chi pensa al piede destro come a un organo vitale, è il caso di dare giusto un rapido sguardo alla carrozzeria e all'abitacolo, che non mostrano modifiche di rilievo rispetto al leggerissimo lifting della scorsa primavera. Le novità di allora erano state la nuova finitura della griglia e inedite piccole prese d'aria sotto la mascherina, che ora vede spuntare il logo R. E' quest'ultimo l'unico vero indizio che permetta di identificare con certezza questa versione. Ciò vale anche in coda, dove, stando alle foto, si ritrovano lo stesso fascione paraurti e il medesimo terminale di scarico della versione da 240 cv.
IN BIANCO I cerchi restano da 19" a cinque razze sdoppiate con pneumatici235/35 ma guadagnano una vistosa finitura bianca e alle loro spalle fanno capolino freni maggiorati rispetto a quelli delle tranquille Seat da famiglia. Un altro punto in comune alle due Cupra è il differenziale autobloccante elettronico XDS, che dialoga costantemente con la centralina dell'Esp e migliora la motricità in uscita di curva. Per conoscere nei minimi dettagli le dotazioni e il prezzo bisognerà tuttavia aspettare ancora un po'.