A circa sei mesi dalla nascita, la gamma della nuova Ibiza è ancora nell'età dello sviluppo. Al Salone di Parigi debutteranno due versioni che andranno ad ampliare l'offerta in direzioni diametralmente opposte: una è tuttopepe, l'altra più attenta all'ambiente.
SCUSATE IL RITARDO Chissà i bookmaker inglesi a quanto avrebbero dato l'ingresso della versione Cupra nel listino della nuova Ibiza? Probabilmente si sarebbero rifiutati direttamente di accettare la puntata: troppo scontato l'evento per rischiare di perdere anche una monetina. D'altro canto la variante sportiva è un classico nella famiglia della compatta spagnola e, anche se con un certo ritardo, raggiungerà le sorelle tutte casa e lavoro sotto i riflettori del Salone di Parigi.
PRIMA SPREMITURA I membri della tribù dei piedi pesanti che l'aspettavano con ansia vedono premiata la loro pazienza. La nuova Cupra porta infatti al debutto una nuova configurazione del 1.400 TSI Twin Charger, a doppia sovralimentazione, fiore all'occhiello del gruppo Volkswagen. Dopo un delicato lavoro di spremitura, i tecnici hanno portato i 170 cv originari a 180. La potenza è scaricata a terra con l'aiuto del cambiorobotizzato a doppia frizione DSG a sette marce, inseribili anche tramite le levette poste dietro le razze del volante.
A FRECCIA Siccome anche l'occhio vuole la sua parte, la Cupra si dà da fare per distinguersi dal resto delle versioni. Nel frontale spicca il fascione paraurti con una presa d'aria maggiorata, utile a rinfrescare meglio le idee alla meccanica e mettere meglio in risalto il disegno a freccia del muso. Lungo la fiancata tengono banco i cerchi in lega da 17" mentre in coda il protagonista assoluto è il terminale di scarico centrale, che fa capolino dal diffusore. Se l'Ibiza Cupra sembra acquattata a terra non è solo per la scena che fanno le appendici aerodinamiche. Il merito va diviso con l'assetto sportivo, un aggettivo che calza a pennello anche ai nuovi sedili e alla pedaliera in alluminio. Della dotazione di serie della Cupra fanno parte tra le altre cose anche il controllo elettronico della stabilità, il sensore per la pressione dei pneumatici e i fendinebbia con funzione cornering, per migliorare l'illuminazione della strada in curva.
DAMIGELLA VERDE A fare da damigella alla Cupra sulla passerella parigina sarà l'Ibiza Ecomotive, nome della versione più ecologica della gamma. La nuova Ibiza verde gonfia il petto orgogliosa e dichiara emissioni di CO2 record per la categoria: solo 99 g/km. Per ottenere questo risultato gli ingegneri hanno lavorato su più fronti. Il motore1.4 TDI da 80cv con filtro DPF adotta una nuova mappaturadella centralina ed è abbinato a un cambio rivisto nei rapporti. L'aerodinamica migliora, grazie alla mascherina sigillata e allo spoiler posteriore, mentre i nuovi pneumatici 175/70-14 riducono ai minimi termini la resistenza al rotolamento. Realizzata sulla base dell'allestimento Reference, la Ecomotive è proposta con carrozzeria a tre o a cinque porte.