Dalle parti di Gaydon, al di là della Manica, Aston Martin ha in serbo una bella sorpresa per i suoi fedelissimi. La factory si sta, infatti, preparando a trasformare la DBS con motore V12 in una vera supercar, che si sgancia in modo evidente dai modelli con motore V8, DB12 e Vantage. Nuove immagini della supersportiva - che potrebbe far rivivere il nome Vanquish - mostrano che è basata sulla DB12, ma con importanti modifiche estetiche e funzionali per sottolineare la disponibilità di potenza extra, vediamo quali.
Nuova Aston Martin DBS: l'ammiraglia di Gaydon con motore V12 ai collaudiELEMENTI DI STILE E FUNZIONALI MODIFICATICi sono nuove enormi prese d'aria sul cofano per far respirare e raffreddare meglio il motore a 12 cilindri, una griglia molto più ampia e uno splitter inferiore più grosso che suggerisce una migliore deportanza. La parte posteriore è dotata di un diffusore più grande per ottimizzare l'aerodinamica e il sistema di scarico a due uscite è stato sostituito con quattro terminali, che danno una indicazione abbastanza certa della presenza di cilindri extra. Una soluzione simile esisteva già sulla DBS 770, dove la potenza del V12 venne aumentata a 759 CV. Potrebbe darsi che la nuova DBS otterrà ancora più potenza per competere con il modello che prenderà il posto della Ferrari 812 Superfast, possibilmente raggiungendo la soglia degli 800 CV. Tuttavia, resta da vedere se Aston Martin aumenterà la cilindrata oltre i 5,2 litri del modello precedente per raggiungere una tale potenza.
Nuova Aston Martin DBS: aerodinamica ottimizzata in funzione delle massime prestazioniSOSPENSIONI EVOLUTE E HANDLING MIGLIORATOL'eventuale incremento prestazionale è senza dubbio esaltato da uno schema di sospensioni che riprende quello della temibile DBS 770 Ultimate, con ammortizzatori rinforzati e aumento della rigidità. Ciò migliora il comportamento in curva e offre alla supersportiva una maggiore guidabilità in pista. Sebbene la prossima DBS sia ovviamente basata sulla DB12, sarà diversa sia da questa gran turismo sia dalla nuova Vantage, ha dichiarato recentemente Marek Reichman, Chief Creative Officer di Aston Martin. Per quanto riguarda il nome della nuova supercar, Alex Long, Direttore Prodotto e Strategia di Prodotto e Mercato, ha affermato che “i modelli DB rappresentano solitamente il nucleo della gamma”, suggerendo che ammiraglie come questa meritano nomi che iniziano con V (come Valhalla e Valkyrie) e prevedono che un rilancio del marchio Vanquish sia sul tavolo.
Nuova Aston Martin DBS: sportività e lusso alla base della filosofia del costruttore britannicoCOSA DICE IL MANAGERNon c'è stato alcun annuncio ufficiale sul futuro della DBS, che ha concluso il suo ciclo l'anno scorso con la 770 Ultimate Edition, ma Long ha affermato che il marchio ''avrà sempre un'ammiraglia''. Long ha aggiunto: “L'attenzione alle prestazioni come pilastro del brand è fondamentale. Storicamente, siamo stati sia un marchio di prestazionie di lusso e vogliamo tornare a questo”. Un altro aspetto fondamentale per le ambizioni della Casa britannica di consolidare il proprio status di produttore di auto sportive e lussuose è garantire che ciascuno dei suoi modelli con motore anteriore abbia il proprio carattere e le proprie doti di guida. Long ha anche sottolineato che i motori V12 sono “sinonimo” di Aston Martin. “La gente ama ancora il dodici cilindri”, ha detto. “Per quanto la rivoluzione dell’elettrificazione continui, un motore V12 ha una necessità di utilizzo ben diversa, ed è ancora un legame emotivo molto grande per i nostri clienti”. Si prevede che Aston Martin svelerà la futura DBS quest'estate, probabilmente in occasione della Monterey Car Week di agosto, dove negli ultimi anni sono state presentate la supercar Valhalla, la Speedster DBR22 e la Valkyrie Spider.