Con la sua ultima supercar, la Vanquish presentata a settembre, Aston Martin è andata controtendenza rispetto alla moda di ridimensionare la cilindrata ed elettrificare i motori che i rivali hanno accolto – diciamo – a braccia aperte. Sotto il cofano della sportiva inglese pulsa un V12 biturbo da 5,2 litri, senza motori elettrici o batterie, ma capace di erogare una potenza massima di ben 824 CV, per 1.000 Nm di coppia. E quasi altrettanto entusiasmanti sono le opportunità di personalizzazione dell’auto, dalla verniciatura esterna alle finiture della carrozzeria, fino a quasi ogni superficie all'interno dell'abitacolo.
Aston Martin Vanquish Volante: i collaudi in Germania della GT con tetto in telaCOL VENTO TRA I CAPELLICiò che non è ancora nell’elenco delle opzioni, tuttavia, è una Vanquish “scoperta”, ovvero con capote in tela. Tuttavia, in quel di Gaydon ci stanno lavorando e le immagini a corredo di questo articolo ne sono la prova. Le foto ci mostrano il prototipo immortalato durante una serie di test dinamici in Germania, nei pressi di un villaggio vicino al circuito del Nürburgring. Diciamo subito che la nuova Aston Martin Vanquish mescola sapientemente aggressività ed eleganza in una straordinaria forma da granturismo e questo concetto stilistico sarà mantenuto anche per la Vanquish Volante.
Aston Martin Vanquish Volante: copre lo 0-100 km/h in appena 3,2 secondiARTISTOCRAZIA SOTTO IL COFANOIl “nobile” motore a 12 cilindri trasmette potenza e coppia alle ruote posteriori grazie a un cambio automatico a 8 rapporti, permettendo alla Volante di passare da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e di raggiungere una velocità massima di poco superiore ai 340 km/h. Queste sono la potenza più alta e la velocità massima più elevata di qualsiasi Aston Martin di produzione nei 111 anni di storia del marchio.
Aston Martin Vanquish Volante: il V12 biturbo esalta la sportività della granturismo ingleseLA FIBRA DI CARBONIO RIDUCE IL PESOLa Vanquish – e questo vale anche per la Volante – monta un nuovo telaio caratterizzato da un passo più lungo di 7,6 centimetri rispetto al modello precedente (che ha terminato la produzione nel 2018), che promette di garantire maggiore stabilità e piacere di guida, oltre che più spazio in abitacolo. Inoltre, troviamo materiali avanzati come la carrozzeria e l’albero di trasmissione in fibra di carbonio, oltre a un sistema discarico in titanio, che contribuiscono a mantenere il peso a secco della Vanquish appena sopra i 1.800 kg. Per il momento non ci sono altre novità, ma le foto ci regalano un bello scorcio sulla decapottabile britannica. Ma i collaudi proseguono e tra poco sarà il momento di sfilare sotto i riflettori per questa elegante e super esclusiva GT “a cielo aperto” e noi non vediamo l’ora…