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Milivié 1: il restomod del Maggiolino è come una macchina del tempo


Avatar di Alessandro Perelli, il 17/06/22

2 anni fa - In Germania fanno rivivere la leggendaria auto del popolo

Scheda tecnica e foto di Milivè 1 restomod del vw maggiolino
Un visionario ingegnere dà sfogo alla sua fantasia e realizza un'auto moderna ma con tutte le caratteristiche dell'iconica Volkswagen

LA RINASCITA DEL MAGGIOLINOUn pezzo di storia del passato, che ha motorizzato milioni di automobilisti potrebbe tornare in vita grazie all’idea di Jonathan Engler, un ingegnere con la visione di celebrare le icone automobilistiche tedesche e riprogettarle secondo standard moderni. La Milivié 1 – questo il suo nome – è un'auto immediatamente riconoscibile poiché il suo stile è fortemente ispirato al leggendario Volkswagen Maggiolino, ma è un veicolo che non era mai stato immaginato prima d’ora. Un'automobile che ha visto la luce nel 1938, ma oggi si è completamente evoluta in una macchina esclusiva e per pochi eletti. Vediamo perché analizzandola da vicino.

La Milivié 1 in dettaglio

Milivié 1: la replica moderna dell'iconico VW MaggiolinoMilivié 1: la replica moderna dell'iconico VW MaggiolinoUN MODELLO SUPER ESCLUSIVOIl team degli specialisti tedeschi di Milivié ha realizzato un veicolo che vuole celebrare la storia dell’automobilismo di massa del passato, ma in chiave moderna. Infatti, la Milivié 1 è costruita partendo da un originale e si trasforma in un restomod di ultima generazione grazie a oltre mille ore di artigianato e ingegneria. Tutti gli elementi del concept sono è stati valorizzati per sviluppare una sensazione di guida e tattile, attiva e agile. Per esempio, il telaio è stato migliorato per accogliere il cuore dell’auto, ovvero il suo motore raffreddato ad aria. Il quattro cilindri boxer da 2,28 litri è abbinato a una trasmissione ZF 4HP di origine Porsche Carrera 2 ed è stata completamente rielaborata per offrire la guida coinvolgente ed emozionante che vuole essere il valore aggiunto della Milivié 1. Il corpo vettura, apparentemente invariato, ha una silhouette più smussata e contemporanea, che combina il DNA condiviso con il Maggiolino di un tempo.

Milivié 1: l'abitacolo con schermi digitali da 12,3''Milivié 1: l'abitacolo con schermi digitali da 12,3'' INTERNI EVOCATIVI MA CONTEMPORANEIL'abitacolo richiama la familiarità del modello originale ma accoglie a braccia aperte la modernità delle auto di oggi. Il concept è originale quanto la sua esecuzione. Jonathan Engler desiderava da tempo realizzare un proprio marchio automobilistico, ma con una grande differenza rispetto al passato. Oltre all’accuratezza dei dettagli voleva creare un'auto che generasse un'impressione sociale positiva e rilassata, come il Maggiolino a suo tempo. Lo stesso Engler dimostra una passione incredibile per il design e per la spinta costante a creare qualcosa di unico come sue forze trainanti. La sua esperienza lo ha portato a sviluppare tessuti su misura, un complesso sistema audio con 9 altoparlanti e un infotainment di ultima generazione con i più alti standard qualitativi. Engler ha creato un vivace team di designer e una partnership con 44 fornitori che hanno attinto a 70 anni di storia del Maggiolino e ha agito per valorizzare le 78.000 modifiche apportate al modello originale. I 22 veicoli che compongono il progetto onorano i 22 milioni di produzione totale del Maggiolino, rendendo ogni vettura rappresentativa di un'auto su un milione.

Milivié 1: il prezzo base è di 570.000 euroMilivié 1: il prezzo base è di 570.000 euroISPIRATA DA AUTO ICONICHENel creare un'auto che non è solo accessibile nello stile ma esclusiva in ogni singolo dettaglio, il team Milivié ha guardato anche a una più ampia evocazione dei classici modelli con raffreddamento ad aria. Per esempio, rendendo omaggio alle prime Porsche. Gli elementi della linea della carrozzeria della 904 conducono nella caratteristica coda di anatra, la 935 riecheggia nei terminali di scarico, la 956 nei parafanghi posteriori e nei paraurti a taglio alto. La 964 ha ispirato le rientranze concave dei parafanghi posteriori. L'elenco continua. La splendida 718 RSK influenza l'elegante elemento di design orizzontale della mascherina anteriore e la coupé 356 Gmünd del 1949 ha ispirato lo splitter bicolore, insieme alla sagomatura delle prese d'aria della RS Spyder. La posizione leggermente più bassa e centrata dei fari e degli indicatori di direzione reali è ispirata alla cultura Rally e buggy ed evoca ancora una volta la 718, mentre le luci diurne sono i contorni ovali a LED allungati dei fari Porsche RS Spyder.

Milivié 1: dettagli classici come i fari sono riletti con soluzioni più attualiMilivié 1: dettagli classici come i fari sono riletti con soluzioni più attualiABITACOLO RILETTO IN CHIAVE MODERNAGli interni della Milivié 1 evocano il passato ma in modo del tutto innovativo. Basandosi sul progetto originale di un'auto che dovrebbe trasportare comodamente quattro passeggeri, l'abitacolo è dotato di quattro sedili avvolgenti con una nuova console centrale rinnovata tra ogni fila di sedili, che incorpora la ricarica wireless, la presa 220V e quelle USB/USB-C. Le informazioni di bordo e l’infotainment sono gestiti da due schermi da 12,3” con software nativo. Il layout può essere modificato a piacimento semplicemente scorrendo le varie schermate che cambiano dallo stile più contemporaneo con la lettura di tutti i parametri di marcia a quello più classico che simula i vecchi strumenti analogici, orologio compreso.

Milivié 1 in dettaglio

Motore

Quattro cilindri contrapposti con doppi carburatori Weber con accensione elettronica e alberi a gomiti bilanciati individualmente. Ogni motore è abbinato a un sistema di scarico in acciaio inossidabile a flusso libero. Lo scarico termina in un doppio tubo centrale da 64 mm che rende omaggio al layout originale. L'accesso al serbatoio del carburante da 54 litri simula la disposizione sotto il cofano dell'auto prima del 1970, con un bocchettone di riempimento lavorato dal pieno.

Trasmissione

La trasmissione utilizza una rapportatura studiata apposta e un convertitore di coppia a innesto anticipato. Il cambio automatico prevede tre impostazioni:

Drive- Schema di cambiata molto fluido e confortevole per adattarsi all’erogazione lineare del motore.

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Sport- Modalità dinamica con analisi di numerosi parametri di marcia, che mantiene il motore nella fascia di potenza desiderata in modo aggressivo ma con scalate molto precise quando si frena in curva.

Manual– Il conducente può assumere il controllo del cambio utilizzando i paddle opzionali, su misura e in fibra di carbonio, che consentono un funzionamento del cambio veramente manuale.

Milivié 1: restomod ispirato anche a Porsche leggendarieMilivié 1: restomod ispirato anche a Porsche leggendarie 

Telaio

Ogni telaio viene completamente smontato e ricostruito con doppi bracci trasversali anteriori e posteriori indipendenti. Poi troviamo molle su misura e ammortizzatori a doppio tubo con regolazione separata di compressione ed estensione. Tutte le misure di altezza, convergenza, camber e caster dell’autotelaio sono impostate sulle preferenze di guida del cliente.

Freni

Pinze freno monoblocco a sei pistoncini anteriori e quattro pistoncini posteriori con pastiglie a bassa rumorosità e dischi da 343 mm di diametro.

Ruote

Cerchi in lega leggera da 19 pollici con design a cinque razze stile anni '60 in tre diverse finiture su misura per abbinarsi alla livrea esterna selezionata dal cliente. Infine, ogni Milivié 1 è accompagnata da un bagaglio su misura, che riflette il design degli interni tailor made.

Milivié 1: esterni e interni completamente su misura per il clienteMilivié 1: esterni e interni completamente su misura per il cliente

Prezzo

Ognuna delle 22 auto è personalizzata e allestita sulle preferenze del futuro proprietario e sono già aperte le prenotazioni con prezzo d'attacco a partire da 570.000 euro. L’agenda prevede la prima consegna a luglio 2023 con il ciclo di produzione da completare a maggio 2025.


Pubblicato da Alessandro Perelli, 17/06/2022
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