Arriva a Detroit una versione esclusiva limitata a 200 esemplari della Subaru WRX STI S209 da 340 CV
BORN IN THE USA Al Salone di Detroit, tra le tante novità, spicca una serie speciale figlia delle stelle. Si tratta della Subaru WRX STI S209, prima delle speciali S-Series: look decisamente più corsaiolo, potenza rivista al rialzo e scheda tecnica di tutto rispetto per quest'auto che verrà prodotta in esclusiva per gli Stati Uniti in appena 200 unità.
OCCHIO ALLA PRESSIONE Dedicata agli smanettoni da pista, questa WRX STI S209 presenta un'evoluzione del motore boxer da 2,5 litri, codice progetto EJ25. Grazie ad un turbo firmato HKS, la pressione di sovralimentazione sale a 1,2 bar, mentre da notare sono anche i pistoni forgiati e le bielle alleggerite. Interessante poi l'adozione di un pulsante installato al volante tramite il quale il guidatore, si nota un innalzamento della temperatura del motore, può spruzzare sull'intercooler dell'acqua per migliorare le capacità di raffreddamento. Grazie a queste modifiche, la Subaru WRX STI S209 raggiunge i 341 CV di potenza scaricata a terra sulle quattro ruote motrici per merito del sistema di trazione integrale Symmetrical All Wheel Drive.
ANIMA RACING Il DNA Subaru è intriso di geni che portano sempre e comunque a galla l'anima racing del marchio giapponese. Se, da un certo punto di vista, noi europei siamo più propensi ad associare la casa delle Pleiadi ai fangosi o innevati traversi del mondiale WRC, Subaru sa anche farsi valere in pista. LA S209, infatti, deriva molte delle sue componenti dalla WRX STI Nurburgring Challenge, vincitrice della 24 Ore del 2018 nella categoria SP3T. Troviamo i passaruota allargati con nuove prese d'aria, oltre al profilo alare posteriore in carbonio, regolabile a piacimento. L'impianto frenante è Brembo, mentre anche l'impianto sospensivo è stato rivisto, montando componenti Bilstein. Non si conoscono ancora il prezzo o la data d'uscita della Subaru WRX STI S209, ma c'è da scommettere che ciascuno dei 200 pezzi andrà a ruba tra i collezionisti e gli appassionati.