NIENTE CONCORRENZA INTERNA Il piano strategico Renaulution della casa francese coinvolge anche il marchio low cost Dacia. La sua formula fatta di grande praticità e attenzione al portafoglio ha riscosso un successo davvero clamoroso, anche nel nostro paese, al punto che tra gli obiettivi di Renault da qui al 2025 è differenziare ancor di più i due marchi, per evitare che si mangino quote di mercato a vicenda. E si parla anche di rispolverare “modelli iconici” del passato, anche se fatichiamo un po’ a immaginare quali.
Dacia Bigster: foto all'aperto
SEMPRE SUV Non stupisce che il prossimo modello di Dacia (dopo la city car elettrica Spring, il cui debutto dovrebbe essere ormai imminente) sia un SUV, in assoluto la categoria che sta dominando il mercato, con il 46% di vendite complessive. Molto probabile che la versione definitiva sia un po’ meno aggressiva, specialmente nelle forme, ma il concept presentato oggi offre comunque un quadro abbastanza chiaro della “nuova” direzione di Dacia.
Dacia Bigster: la nuova calandra
LA FAMIGLIA CRESCE Lungo 4,6 metri (quasi 30 cm più lungo di Duster), Dacia Bigster è realizzato su una piattaforma capace di accogliere motorizzazioni termiche tradizionali e ibride; per le prime, come da tradizione, sono già previste le versioni a GPL. Si tratta del primo modello della casa rumena a entrare nell’affollato mercato dei SUV di segmento C, popolato dalle varie Nissan Qashqai, Volkswagen Tiguan, Citroen C5, Ford Kuga, BMW X3, Jeep Cherokee, Mercedes GLB, Peugeot 5008. Nello stile Dacia, però, il prezzo sarà in linea con i modelli del segmento inferiore.
Dacia Bigster: le plastiche riciclate con finitura granito
CHE GRINTA! Lo stile di Bigster non passa certo inosservato: linee muscolose e scolpite, ricche di spigoli vivi e senza concessioni all’eleganza. Cofano e tetto perfettamente orizzontali, passaruota squadrati, ed enormi protezioni per parafanghi, scocca e carrozzeria. I fanali anteriori fanno tutt’uno con la calandra, dove spicca il nuovo logo (forse) di Dacia, illuminato come gli elementi rettangolari ai lati. Vistose le prese d’aria verticali, così come la protezione sottoscocca che integra la presa d’aria principale. Meno originale la parte posteriore, con il terzo finestrino che risale verso il tetto (una soluzione già vista), mentre i gruppi ottici a Y rovesciata riprendono uno degli stilemi caratteristici della casa rumena. Azzeccata la finitura tipo granito delle plastiche (riciclate) di paraurti e protezioni.
Dacia Bigster: il nuovo logo Dacia
NUOVO LOGO Nel processo che porterà, da qui al 2025, alla presentazione di tre nuovi modelli, compreso il Bigster di cui vi abbiamo raccontato il poco che sappiamo, potrebbe essere previsto anche il debutto di un nuovo logo. Logo che non è ancora stato confermato ufficialmente, ma che si ritrova in tutti i materiali stampa forniti insieme al comunicato relativo al nuovo SUV, e soprattutto è ben visibile sulla sua calandra luminosa.