Quando si dice "grandeur": i comuni mortali lo portano al collo o al polso, i più riservati lo tengono ben nascosto in tasca, per la Renault invece il talismano è una lussuosa coupé sportiva di quasi cinque metri di lunghezza, con due porte enormi che sembrano ali d'aereo e un interno lussuoso, con chaise longue al posto dei sedili e una plancia che avanza o indietreggia per migliorare il comfort di guida.
La voglia di stupire è ormai una tradizione per la Casa francese, che anche per il prossimo Salone dell’auto di Francoforte esporrà una concept car destinata a lasciare il segno. La forma piena, robusta, tipica di un'auto che vuole esprimere forza e sicurezza è contrassegnata da linee fluide che disegnano una vettura avveniristica ma non troppo, spigolosa ma con linee tonde che si dipanano lungo tutta la carrozzeria. Una impressione evidenziata dalla linea semicircolare che caratterizza la vetratura laterale, che segue per tutta la fiancata l’andamento del padiglione, dall’attacco del parabrezza alla coda. Quest’ultima incorpora un lunotto a forma di "V" e due diffusori laterali che nelle intenzioni dei progettisti dovrebbero migliorare la stabilità della vettura. L’immenso frontale accoglie una calandra che rappresenta la nuova identità visiva della Casa francese.
I fari sono rappresentati da due fasce di vetro che dal parafango salgono lungo gli spigoli del cofano, mentre due grosse prese d’aria laterali forniscono aggressività alla fiancata e ottimizzano il raffreddamento del poderoso V8 di 4,5 litri che spinge la Talisman.
E’ però all’interno che bisogna guardare per capire meglio la filosofia di questa concept. Due porte ad ala di gabbiano di lunghezza inusitata (2,45 metri l’una) aprono la vista su un abitacolo essenziale, semplice, ma elegante, dove domina il cuoio rosso che ricopre la struttura in carbonio dei sedili e le tonalità di grigio dei rivestimenti. Tanto per rimanere in tema "aeronautico", anche la forma della plancia ricorda l’ala di un aereo, lineare, semplicissima, spoglia, "sporcata" soltanto dalla presenza di un orologio e da un cassetto portaoggetti girevole.
Ai lati del volante sono sistemati gli strumenti, quattro in tutto, formati da tre dischi di cristallo sovrapposti, con le cifre incise al laser. Tre telecamere sistemate al posto degli specchietti retrovisori assicurano invece la visione panoramica di quanto avviene dietro: le immagini sono trasmesse su uno schermo multifunzionale a controllo vocale situato nella parte superiore della plancia. Lo schermo fornisce inoltre informazioni relative alla navigazione, all’impianto hi-fi, al climatizzatore e ai sistemi di sicurezza.
Sulla Talisman i sedili sono fissi e per trovare la migliore posizione di guida il pilota fa avanzare o indietreggiare elettricamente sia la plancia sia la pedaliera. Questo per assicurare ai passeggeri posteriori un comfort costante, anche quando a bordo sale un giocatore di pallacanestro. Infine i bagagli: per ottimizzare il carico la Talisman dispone di due valige che si fissano su rotaie integrate nel vano bagagli. Meglio di così...
Gilberto Milano
30 agosto 2001Torna al Salone di Francoforte