La prima Mégane wagon pepata si chiama Renault Mégane Estate GT 220. 340 Nm, 220 cavalli e telaio dell’arrabbiata RS per famiglie sprint
SPRINTOSI È dalla notte dei tempi che esistono le versioni bombardate delle normali utilitarie. Golf GTI, Peugeot 205 GTI, la lista è lunga e ben nutrita. Meno popolata invece è la serie di relative versioni wagon pistolate, sempre un po’ additate come “da crucchi”. Che vi piacciano o meno però, Renault crede ancora in questo genere di auto, e lancia la Renault Mégane Estate GT 220 in edizione limitata, una wagon per famiglie sprintose.
BUONE BASI D’altronde i numeri e gli attributi per bruciare le altre famiglie, la Renault Mégane Estate GT 220 ce li ha tutti. Il motore infatti è lo stesso della Mégane RS, quindi un 2.0 litri turbo benzina quattro cilindri con tecnologia Start&stop, leggermente depotenziato però: solo 220 cavalli e 340 Nm. Specifici invece sono lataratura dello sterzo e dell’impianto frenante. Il telaio invece è lo stesso (ottimo) dell’RS, ma il comparto sospensioni ha una taratura specifica, più morbida in particolare. Dopotutto, a mamma e pargoletto non devono saltare le otturazioni…
NON SOLO MUSCOLI Non solo sottopelle, ma anche fuori la Renault Mégane Estate GT 220 si fa più inviperita, anche se con moderazione. Si parte con una serie di dettagli nero lucido, che vanno dagli specchietti all’estrattore posteriore, passando per le prese d'aria e le barre sul tetto. Anche i cerchi sono inediti: 18 pollici, della serie “Serdard”, sono verniciati anch’essi in nero. Chiudono il cerchio gli stemmini dedicati, posti qua e là sulla carrozzeria. L’Estate GT 220 sarà prodotta negli stabilimenti di Valencia, e sarà disponibile in 11 mercati in edizione limitata.