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Anteprima

Renault KWID Concept


Avatar di Luca Cereda, il 05/02/14

10 anni fa - Stile buggy e un drone per amico

A Nuova Delhi debutta la Renault Kwid, molto più che una crossover dal ddesign ardito. Preparatevi a guidare con un drone per amico

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KWID EST? Per capire come cambia la storia del mondo basta guardare questa Renault Kwid, prima concept presentata dalla Régie al di fuori dei confini del Vecchio Continente, al Salone di Nuova Delhi. E non è certo un caso: Kwid si rivolge ai mercati emergenti, asseconda le tendenze dei giovani indiani, ora più attenti allo stile e patiti di tecnologie, e perciò nasce da un brainstorming creativo di respiro internazionale, che ha coinvolto designer francesi, indiani, rumeni e brasiliani. Ma in fondo, che cos’è esattamente questa Kwid?

NIDO D’UCCELLO Di base una crossover (e ti pareva...) incrociata geneticamente con un buggy (avete visto come sporgono dai passaruota le ruotone?). Se il look della Renault Kwid vi pare bizzarro da fuori, dove la carrozzeria si tinge con due tonalità di grigio e spruzzate di giallo, richiamo alle spezie indiane, e le portiere a farfalla (con comando elettrico) dovete ancora scoprire gli interni. Ispirati addirittura a un nido d’uccello, nella realizzazione a fasce della base dei  sedili e dei pannelli-porta, e configurati con un inedito schema 3-2 (o 1-2-2, ad essere ancora più precisi) che piazza tre passeggeri in prima fila con il guidatore al centro in posizione leggermente avanzata. Perché mai al centro? Fondamentalmente per dimostrare che Kwid è un progetto adattabile al qualsivoglia mercato, che si guidi a destra oppure a sinistra per consuetudine.

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PICCIONE VIAGGIATORE Sul sedile-conducente si trovano anche i comandi del clima, differenziato nella zona posteriore e in quella anteriore del prototipo. E fin qui nulla di strano, parlando di tecnologia, finché non scopriamo che dalla plancia della Kwid, dove incastonato un dispositivo di infotainment a mo’ di tablet, si può comandare una vera e propria unità mobile: un piccolo drone, chiamato amichevolmente “Flight Companion”, custodito in un vano sul tetto ma pronto a “sganciarsi” per monitorare il traffico circostante o segnalare a chi guida oggetti o persone d’intralcio. Roba che manco un poliziesco di hollywood…

Z.E. READY Dal punto di vista meccanico, infine, la Kwid  è una 2WD spinta dal piccolo 1.2 TCe della Casa abbinato a un cambio a doppia frizione EDC. Ma è predisposta anche ad accogliere il motore elettrico, un giorno. Quando le auto col piccione viaggiatore inizieranno a circolare…   


Pubblicato da Luca Cereda, 05/02/2014
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