Renault lancia l'Absolut Drive Tour per promuovere la trasmissione automatica EDC a doppia frizione
RENAULT CAMBIA DA SOLA Sbarcato nel 2010 a bordo della Renault Megane, il cambio doppia frizione EDC ha man mano conquistato la gamma della Losanga, fino ad arrivare, oggi a bordo di ogni modello dalla piccola Twingo alla nuova Espace. Una scelta democratica che permette a diversi tipi di clienti, da chi ha bisogno di una piccola cittadina a chi invece necessita dello spazio di una crossover, di guidare dimenticandosi completamente il piede sinistro. Una strategia che inizia a dare i suoi frutti: il 19% delle Renault vendute infatti monta il cambio automatico, in controtendenza contro un mercato dove a stento si raggiunge il 10%.
TUTTI AL MARE Per presentare la novità Renault ha deciso di intraprendere un piccolo giro d’Italia, chiamato Absolut Drive Tour, diviso in 6 tappe che toccherà altrettante località marittime: Fregene (9/10 luglio), Lignano Sabbiadoro (16/17 luglio), Lido di Camaiore (23/24 luglio), Milano Marittima (30/31 luglio), Porto San Giorgio (6/7 agosto) e San Vito lo Capo (13/14 agosto). In prova per i visitatori ci sarà l’intera gamma Renault: Twingo, Clio (berlina e Sporter), Captur, Megane, Kadjar, Talisman (berlina e Sporter) ed Espace.
DUE FRIZIONI IS MEGL CHE UAN Efficient Dual Clutch: ecco spiegato il significato della sigla EDC. Si tratta di un cambio dove sono 2 le frizioni presenti, una per le marce pari e una per quelle dispari. In questo modo quando una marcia è inserita, quella sopra e quella sotto sono già pronte ad essere inserite, per cambi marcia dolci e praticamente impercettibili. Inoltre, grazie al lavoro delle centraline, i consumi possono calare sensibilmente, Basta naturalmente evitare continue accelerazioni violente,
A OGNUNO IL SUO CAMBIO Dovendo equipaggiare auto diverse e motorizzazioni con differenti livelli di potenza, Renault ha sviluppato 3 differenti tipi di trasmissione EDC a doppia frizione: una con frizioni a disco secco e due con frizioni a bagno d’olio. La prima (nome in codice DC4) può supportare al massimo 240 Nm di coppia ed è ideale quindi per i motori a benzina meno potenti. Le altre due invece vengono chiamate rispettivamente DW6 e DW5. La prima ha 6 rapporti e sopporta fino a 450 Nm di coppia, la seconda conta un rapporto in più e può essere montata in accoppiata con propulsori con massimo 300 Nm di coppia.