Non è la Turbo, ma fa sangue. Al Salone di Tokyo spunta la Macan GTS
IN MEDIO STAT VIRTUS Una “T” (di Turbo) è troppo e una “S” è poco. E allora, ecco servita la via di mezzo anche per la Macan. Porsche presenta al Salone di Tokyo la Macan GTS, gradino intermedio tra la variante più spinta e quella “liscia” del suo suv compatto, già ordinabile nelle concessionarie italiane al prezzo di 76.845 euro.
RABBIOSA La Porsche Macan GTS appare, a prima vista, anche la più sanguigna delle Macan. Il frontale più disegnato tradisce l'indole al primo sguardo, i dettagli fanno il resto. Ovvero fari bruniti, terminali di scarico neri, cerchi scuri da 20'' (in opzione anche da 21'') modello RS Spyder. Rincara la dose un ambiente interno dagli echi pistaioli, con sedili sportivi, rivestimenti in pelle e Alcantara e cuciture rosse a contrasto.
SOLO PDK Con l'assetto ribassato di 1,5 centimetri, cambia anche la presenza su strada, mentre il V6 3.0 ha beneficiato di un upgrade di 20 cv e 40 Nm, per un totale di 360 cv e 500 Nm tondi. La Macan GTS esiste solo a trazione integrale e con il cambio PDK: niente manuale. Facendo uno sforzo in più per il pacchetto Sport Chrono, si arriva a bruciare lo 0-100 in 5 secondi netti.