La Porsche Cayenne Platinum Edition sbarca sul mercato forte di una dotazione di serie particolarmente ricca. E' ordinabile solo con i motori V6, diesel e a benzina
A FUROR DI POPOLO A un annetto di distanza dal lancio della Panamera Platinum Edition, il Porsche rispolverano questo nome per proporre nuovamente una versione superaccessoriata, stavolta sulla base della Cayenne. E per decidere quali fossero i contenuti giusti per confezionarla a Stoccarda hanno voluto andare sul sicuro, inserendo nella dotazione standard proprio gli optional normalmente più richiesti dalla clientela.
NATA CON LA CAMICIA La Porsche Cayenne Platinum Edition monta così di serie, tra le altre cose, il Porsche Communication Management, con navigatore satellitare, schermo touch da 7” e uno stereo dotato di 11 altoparlanti. Non mancano poi rivestimenti in pelle e tessuto, fari bi-xeno, lo sterzo Power Steering Plus e il Park Assist, con sensori di parcheggio anteriori e posteriori. Da sottolineare anche la presenza di vetri posteriori scuri e specchietti antiabbagliamento.
SOLO SEI CILINDRI Riconoscibile per i cerchi da 19” e i numerosi dettagli in tinta Platinum Silver e per i battitacco con la scritta Platinum Edition, questa Porsche Cayenne è proposta solo con i due motori a sei cilindri presenti a listino, quello a benzina da 300 cv e quello a gaslio della Cayenne Diesel da 245 cv. Entrambi hanno come denominatore comune il cambio automcatico Tiptronic S a otto marce, comandabile anche tramite levelle al volante. I colori inseriti nella tavolozza da Porsche sono il bianco e il nero solidi e il grigio, il nero e il mogano metallizzati, con l’ulteriore opzione rappresentata dal bianco metallizzato.
