La mutazione del Leone prosegue con il prototipo di una nuova Suv sportiva, la Peugeot SxC. Che sfodera portiere a finestra, propulsore Hybrid4 e uno stile ripreso dalla SR1.
DALLA CINA COL LEONE Che in Peugeot si stia cercando di voltare pagina in materia stile, non è un mistero. Lo hanno dimostrato una serie di concept (SR1, BB1, EX1 e HR1) e lo ribadisce ora questa Peugeot SxC Concept, pronta a debuttare al salone di Shangai. Disegnata (molto bene, a giudicare dalle prime immagini) dal Centro stile cinese del Leone (China Tech Center), prefigura una futura Suv dal taglio sportivo. Un modello che attualmente manca nel catalogo del Leone, motivo in più per credere che non si tratti della solita show-car. Anche perché, in un certo senso, la neonata SxC ha già una storia alle spalle.
DEJA’ VU Tutto è cominciato nel gennaio del 2010, quando la Casa francese ha convocato la stampa specializzata per annunciare l’imminente cambio di pelle del Leone. La SR1 (roadster GT) ne rappresenta il manifesto stilistico e ha dettato le linee guida per altre concept, tra le quali anche la HR1 (piccola Suv). Adesso arriva la SxC e basta guardala per intuire il filorosso che la lega alle precedenti. Ad esempio l’alternanza di superfici concave e convesse, la ricercata sfaccettatura del frontale (forse anche un po' troppo movimentato), un cofano scolpito da due linee convergenti e da un avvallamento centrale, a mo’ di nicchia, per ospitare il leoncino.
TRATTI SOMATICI Non si tratta semplicemente di similitudini estetiche, c’è molto di più. C’è un progetto stilistico rigorosamente riproposto, anche nei dettagli. Svasature e nervature sono tracciate strategicamente negli stessi punti – compatibilmente con la silhouette di ciascuna di queste concept, è chiaro - i particolari hanno le stesse forme (vedi i gruppi ottici a boomerang, le prese d’aria anteriori o gli specchietti lunghi e stretti). Ricorre anche uno spiccato accento high-tech nella progettazione degli interni e il costante utilizzo di luci a LED. Insomma, “questo è il futuro” sembra dire Peugeot. Lasciando intendere che l’inversione di rotta è già a buon punto.
BELLA PRESENZA Questa SxC ha poi delle caratteristiche tutte sue: non ha il montante centrale, le portiere si aprono a finestra, ha il tetto panoramico (scomposto in due parti) che illumina l’abitacolo di luce naturale. Le dimensioni, poi, sono importanti: 487x203 centimetri, ovvero due centimetri di lunghezza e nove di larghezza in più della Porsche Cayenne.
IBRIDA A Shanghai questa concept si mostrerà in versione HYbrid4, con un motore termico montato sull’asse anteriore (che muove le ruote anteriori) e un elettrico sul posteriore (che muove le ruote posteriori) per realizzare un sistema a quattro ruote motrici. L’elettrico sviluppa una potenza massima di 95 cavalli cui va ad aggiungersi quella garantita dal 1.6 THP da 218 cv, per un totale di 313 cavalli disponibili. Nonostante tutta questa potenza, secondo Peugeot l’SxC è in grado di viaggiare con consumi fermi a 5,8 litri ogni 100 km ed emissioni limitate a 143 g/km.