Altro che giallo e nero! Il colore sociale della Opel rischia di diventare il bluette OPC, neanche a Rüsselsheim comandasse un nostalgico dell'Alpine. Insieme all'Astra, a Francoforte lo vestirà anche una Vectra ipervitaminizzata da ben 260 km/h. Impossibile per il momento dire se arriverà in Italia, quando e a che prezzo.
AL LAVORO Gli uomini Opel che si dedicano ai progetti sportivi marchiati OPC stanno facendo davvero gli straordinari in vista del Salone di Francoforte. Oltre all'Astra già mostrata qualche settimana fa, hanno infatti preparato anche una versione da sparo della Vectra GTS, quella cioè a cinque porte, e di quella station wagon. Entrambe sono realizzate sulla base del model year 2006 che debutterà a sua volta a settembre alla rassegna tedesca.
A MUSO LUNGO Il tipico azzurro metallizzato OPC veste dunque l'edizione aggiornata della geometrica Vectra, quella caratterizzata dal nuovo frontale con ampio scollo a V. Questo motivo è ancor più evidente su queste versioni, il cui décolleté è reso più provocante dalla maggior ampiezza delle prese d'aria inferiori, schermate da una griglia a nido d'ape di stampo corsaiolo. Anche il paraurti posteriore, che ospita due terminali di scarico dalla curiosa forma trapezoidale, si estende verso il basso. Il suo bordo è sagomato ad hoc per creare un leggero effetto suolo con la complicità della minigonne, ben più estese di quelle montate dalle comuni Vectra.
SENZA LIMITI A rendere indispensabile un attento studio aerodinamico sono le prestazioni assicurate dal motore. Si tratta di un V6 turbocompresso da 2,8 litri dotato di fasatura variabile, capace di 255 cv e di 355 Nm e parente stretto di quello montato dalla Saab 9-3 SportHatch. Abbinato a un cambio manuale a sei marce, permette alla Vectra OPC di scattare da 0 a 100 km/h in un tempo inferiore ai 7 secondi e, dato ancor più eclatante, di toccare la ragguardevole velocità di 260 km/h. Non bisogna infatti dimenticare che la Opel non ha mai aderito al tacito accordo che porta gli altri costruttori tedeschi a autolimitare la velocità massima dei propri modelli a 250 km/h. Come dire che questa OPC potrebbe far mangiare la polvere su un'autobahn pure alle più blasonate sportive Audi, BMW e Mercedes.
DURA SE SERVE Oltre che sull'aerodinamica i tecnici si sono concentrati anche sull'assetto della Vectra OPC, che per la prima volta porta su strada la seconda generazione del telaio IDSplus. La novità principale è rappresentata dall'evoluzione del sistema di smorzamento a controllo elettronico CDC, che garantisce passi avanti tanto sul fronte del comfort quanto su quello del contenimento del rollio. I cerchi sono da 18 pollici e ospitano freni a disco anteriori da 345 mm e posteriori da 292 mm. La personalizzazione OPC tocca come al solito anche l'abitacolo, in cui spuntano due sedili sportivi firmati Recaro, accanto a un volante e a una strumentazione specifici