La piccola della General Motors cambia vita. Dice addio alle forme da cubetto della Lego e perde per strada un po' della sua femminilità per conquistare nuova clientela. Sarà in passerella a settembre a Francoforte e arriverà su strada nella primavera 2008.
TAGLIO BASSO Questa volta quelli della General Motors con il bisturi hanno usato la mano pesante. Non si sono accontentati di cambiare i connotati all'Agila e le hanno anche cambiato... sesso. Il modello attuale è infatti un'auto apprezzata soprattutto dal pubblico femminile, per la sua simpatica forma squadrata e per la sua enorme praticità, che ne fa un mezzo ideale per mogli e mamme di ogni età. Caratteristiche e qualità poco considerate dai maschietti, più attenti al taglio sportiveggiante della carrozzeria anche se si tratta di andare al bar o di fare il tragitto casa-ufficio.
UNISEX Per strizzare l'occhio anche a questa metà del cielo e, perché no?, anche al pubblico più giovane dei single, i designer GM hanno dato un'abbondante limata agli spigoli e reso molto più filante e slanciata la carrozzeria. Il loro lavoro si nota soprattutto nella zona posteriore, dove spiccano la forma spiovente del padiglionee l'inclinazione a freccia del montante. Nel frontale, invece, gli elementi di spicco sono il cofano compatto, segnato dall'ormai immancabile motivo a V, e i fari, che combinano tratti appuntiti ad altri più tondeggianti.
PARENTELA STRETTA Nella sagoma della nuova Agila si nota una certa parentela con il prototipo Splash mostrato dalla Suzuki all'ultimo Salone di Parigi, nello scorso settembre. E non è solo per il fatto che tanto il prototipo giapponese quanto la citycar Opel abbiano puntato sull'azzurrino per la loro prima uscita. In fondo non bisogna dimenticare che l'attuale Agila è sorella gemella della Suzuki Wagon R e che i due marchi gravitano nell'orbita della General Motors. La stessa autoverrà commercializzata anche all'ombra della grande S, con il nome di Splash.
A TUTTO VOLUMELunga 374 cm, larga 168 e alta 159, la nuova generazione dell'Agila non rinuncia alla sua proverbiale praticità. L'abitacolo è a cinque posti, con una vocazione innata ai trasporti eccezionali. Ribaltando lo schienale posteriore e viaggiando in due si può contare su un volume utile fino a 1.100 litri, mentre a facilitare le operazioni di carico e scarico c'è un portellone che si annuncia il più ampio della categoria. La plancia, mostrata nella galleria in versione Vauxall con guida a destra, ha un look minimalista. La leva del cambio è arroccata sulla consolle centrale e il piccolo contagiri vive in esilio rispetto al resto della strumentazione, raccolta in un unico elemento circolare.
PROSSIMAMENTE La nuova Agiladebutterà in società al prossimo Salone di Francoforte, in programma da 13 al 23 settembre, mentre per vederla su strada bisognerà attendere di più, fino alla primavera del 2008. Parlare di versioni e prezzi è ovviamente prematuro ma qualche indicazione di massima sulla gamma si ha già. La famiglia motori sarà composta da due benzina, 1.0 da 65 cv e 1.2 da 86 cv, e da un turbodiesel a iniezione diretta, 1.3 da 75 cv. Per tutti sono previsti di serie cambi manuali, con un'alternativa automatica per il 1.200 a benzina. A fare da comun denominatore c'è un telaio che conta su sospensioni anteriori a ruote indipendenti montate su un telaietto ausiliario e posteriori a ruote interconnesse.