IN INDIA È INIZIATA LA TRANSIZIONEAnche l’indiana Mahindra si presenta ai nastri di partenza della transizione elettrica e lo fa con il XUV400, un SUV compatto che debutterà nell’ultimo trimestre del 2022 e monterà un pacco batterie costruite da LG Energy Solution. Il primo SUV elettrico di Mahindra condividerà buona parte dei suoi componenti con il più piccolo XUV300 e lo SsangYong Tivoli, modelli equipaggiati con motori a combustione interna, e si confronterà con un rivale come il Tata Nexon EV. Il media web tedesco Reuters, riporta che le prime consegne del XUV400 inizieranno tra la fine del 2022 e gennaio 2023. L'entità dell'accordo di fornitura di LG con Mahindra non è stata confermata, ma è noto che le due società collaborano da tempo. Nel 2018, hanno firmato un accordo di cooperazione per la fornitura della tecnologia di batterie agli ioni di litio arricchite con nichel, cobalto e manganese.Mahindra ha grandi ambizioni nel segmento dei veicoli elettrici e l'anno scorso ha scorporato la produzione dei BEV in un'unità separata dai modelli con motore convenzionale. L'unità è ora valutata circa 9,1 miliardi di dollari e recentemente ha raccolto altri 250 milioni di dollari dal British International Investment per dare un’accelerata allo sviluppo di nuovi veicoli elettrici. Infatti, dopo il XUV400 seguiranno quattro modelli a batterie entro marzo 2026. Per Mahindra le auto a zero emissioni rappresenteranno dal 20 al 30% delle vendite totali di SUV entro marzo 2027, pari a ben 200.000 BEV all'anno.
Mahindra XUV400: il crossover XUV300 condivide buona parte dei componenti con il BEVRAPIDA ESPANSIONE DEI BEVAttualmente, le vendite di modelli elettrici rappresentano solo l'1% di tutti i veicoli in India, ma il governo sta spingendo affinché questo valore aumenti fino al 30% entro il 2030. Infine, ricordiamo che la notizia dell'accordo di fornitura di Mahindra con LG arriva solo un paio di mesi dopo che il costruttore indiano ha firmato un accordo con Volkswagen per utilizzare parte dell'architettura MEB sulla sua ''piattaforma elettrica''. La partnership dovrebbe includere motori EV, componenti del sistema di batterie e ma anche le celle della batteria. Ancora pochi mesi la Casa Indiana lancerà il primo SUV elettrico, che dopo l’esordio sul mercato interno debutterà a livello globale.