Ri-Lancia sì, ri-Lancia no. Finché, dalle parole, non si muoverà ai fatti concreti, il dubbio resterà e terrà in sospeso una community ormai pericolosamente abituata a rimuginare. Stando alle parole, il marchio Lancia tuttavia ha di fronte a sé un futuro. Dapprima Carlos Tavares, Ceo Stellantis. Oggi, a infondere fiducia è il responsabile del brand Luca Napolitano. Lancia non lascia: moltiplica. Da un prodotto solo ad una gamma intera. Evocativa ed elettrificata. E di nuovo, internazionale. Quindi nuova Ypsilon, ma anche nuova Delta. E un SUV elettrico di nome (forse) Aurelia. Più di preciso?
Lancia Ypsilon, nuova generazione (elettrica) dal 2024
YNTERNATIONAL In un'intervista rilasciata ad Automotive News Europe, Napolitano dà seguito alle dichiarazioni rilasciate a ottobre e innanzitutto individua nel 2024 l'anno del passaggio generazionale per l'immarcescibile signorina Ypsilon. Senza scendere in particolari, il manager anticipa che la nuova edizione dell'utilitaria si declinerà sia, ancora, in formato ibrido leggero (tecnologia mild hybrid 48 Volt?), sia soprattutto in veste full electric. Nuova Ypsilon coinciderà tra l'altro col ritorno del marchio sui mercati esteri: i primi Paesi saranno Austria, Belgio, Germania, Francia e Spagna.
ALFABETO LANCIA Il cambiamento sarà radicale, ma prenderà le mosse dalla tradizione. Almeno, per quel che riguarda i nomi. Vedi nuova Lancia Delta (in copertina, il render del designer Mirko Del Prete). ''La Delta la vogliono tutti e non può mancare nei nostri piani. Tornerà - assicura Napolitano - e sarà una vera Delta: un’auto emozionante, manifesto di progresso e di tecnologia. E ovviamente, sarà elettrica''. L'appuntamento con la reincarnazione ad emissioni zero della berlina più iconica dell'ultimo mezzo secolo di storia del Costruttore torinese dovrebbe coincidere col 2028, anno nel quale Lancia si sarà già nel frattempo affrancata dai motori termici, atterrando sul pianeta del 100% elettrico già nel 2026. Pianeta che per quella scadenza sarà già piuttosto affollato, anche da colleghi di galassia Stellantis. Vedi DS Automobiles, brand peraltro col quale Lancia condividerà, nelle intenzioni del giovane Gruppo, la responsabilità di marchio premium.
Lancia, un ritorno in grande stile: parola di Luca Napolitano
NON C'È DUE SENZA SUV La citycar, la berlina compatta (o crossover compatto?), inoltre l'ammiraglia, altra pedina che il rinascimento Lancia non può escludere. Un modello di grandi dimensioni, dal nome interno (momenteaneo o definitivo, ancora non si sa) di Lancia Aurelia, in uscita nel 2026 e ''in linea - diceva già a suo tempo Napolitano - con una tradizione che rendeva le Lancia riconoscibili in tutto il mondo per la loro eleganza e modernità''. E se nuova Ypsilon potrebbe avvalersi della piattaforma che oggi impiegano Peugeot 208 ed Opel Corsa, se inoltre tutto lascia immaginare come nuova Delta debba nascere sul telaio di Opel Astra e Peugeot 308, Aurelia dovrebbe assumere le sembianze (più che di una berlina vera e propria) di un crossover (elettrico) di dimensioni medio grandi, basato sull futura architettura Stla per vetture medio-grandi a trazione 100% elettrica del Gruppo Stellantis. Entro fine 2021, il piano industriale del Gruppo farà maggiore chiarezza.