Debutto entro fine 2021 confermato per le nuove Subaru WRX ispirate alla concept Viziv, di cui vi abbiamo già proposto le foto teaser ufficiali e tanti succosi anteprima insieme alle foto spia. Mentre siamo ancora qui a interrogarci se la nuova auto verrà commercializzata in Europa, dal Giappone arriva un report che svela le caratteristiche dei motori della WRX standard e della più pepata versione STI. E non sono buone notizie.
Nuova Subaru WRX, primo teaser
CAVALLI FUGGITI DAL RECINTO Se in prima battuta si era ipotizzata una cavalleria degna di competere contro Audi RS3 e Mercedes-AMG A45S, con la Subaru WRX che doveva sviluppare circa 400 CV e la STI chiamata a raggiungere quota 450 CV, le ultime notizie parlano di numeri molto meno stuzzicanti. Se il report si rivelerà completamente accurato, le nuove WRX e WRX STI saranno entrambe dotate del motore boxer a quattro cilindri da 2,4 litri FA24 già visto su Subaru Ascent, Legacy, Outback e, più recentemente, sulle nuove Subaru BRZ e Toyota GR 86. Peccato che svilupperà appena 300 CV nella WRX base e circa 350 CV nella WRX STI.
Nuova Subaru WRX, le nostre foto spia
DI SERIE AVRÀ IL CVT Malgrado le cavallerie riviste al ribasso, rispetto a quanto auspicato in precedenza, si dice che le nuove WRX e WRX STI saranno comunque più prestazionali dei modelli che sostituiscono, ma va sottolineato che - e qui un'altra delusione - la WRX verrà fornita di serie con un cambio CVT mentre solo per la WRX STI (almeno lei!) sarebbe previsto un manuale a sei marce. La trazione sarà integrale, come ci si aspetta dalle vere Subaru, e secondo il report di Goo-net le nuove WRX e WRX STI saranno gli ultimi modelli della Casa delle Pleiadi del tutto privi di elettrificazione, mentre i modelli che seguiranno avranno probabilmente motorizzazioni ibride.
FORSE ARRIVA DAVVERO Del resto non è un segreto che Subaru è alle prese con tasse particolarmente onerose a causa delle normative sulle emissioni. Da questo deriva una spinta verso l'elettrificazione volta a contenere la CO2, più che a innalzare le prestazioni dei vari modelli. In tutto ciò, un rumor dell'ultimo minuto suona una nota positiva che lascia ben sperare gli appassionati europei - e italiani in particolare - dei bombardoni delle Pleiadi. Sembra - e dico sembra - che almeno la Subaru WRX STI (quella più potente e con il manuale) potrebbe arrivare sul mercato continentale con debutto a fine 2022. Ora di allora sapremo anche se i livelli di potenza saranno quelli annunciati dal report giapponese citato poc'anzi o se invece l'asticella sarà posta più in alto. Con una bella scrollata di spalle alle emissioni, per una volta, per un modello che comunque sarà di nicchia e che quindi, di fatto, di danni all'ambiente ne produrrà in misura... omeopatica.