Un quarto di miglio alla volta, l'auto elettrica allunga i suoi orizzonti. Dalle poche centinaia di chilometri delle pioniere del decennio scorso, ai 700 km promessi dalle elettriche di ultima generazione. Sino al formidabile traguardo dei 1.000 km che le auto elettriche, nel breve medio termine, saranno in grado di raggiungere in agilità. O almeno, questo è ciò che afferma la cinese CATL, acronimo di Contemporary Amperex Technology, colosso tecnologico con sede a Ningde, nella provincia del Fujian, che da anni dialoga con l'industria dell'auto e che al Salone di Pechino - forse lo avete già letto altrove - se ne è uscito con la ''bomba''. Si chiama Shenxing Plus ed è una nuova batteria al litio ferro fosfato (LFP) da oltre 1.000 km di autonomia con una singola ricarica. Sotto, un breve video factory. Ci tocca insomma aprire nuovamente la questione: super batteria di CATL il classico ''game changer''? O l'autonomia è solo una parte della soluzione? Prima, un focus sulle proprietà di Shenxing Plus, a beneficio dei più ''nerd''. Poi, giusto due-riflessioni-due (a beneficio di chi bada al sodo).
SHENXING WHAT? L’autonomia elettrica pura di 1.000 km deriva da una somma di progressi tecnologici. Il catodo, spiegano da CATL, è realizzato con una tecnologia di gradazione granulare, che posiziona ogni particella nanometrica nella posizione ottimale per ottenere una densità compatta ultraelevata. Il materiale proprietario a forma di nido d'ape 3D viene aggiunto all'anodo, aumentando la densità di energia e controllando efficacemente l'espansione del volume durante i cicli di carica e scarica. L'involucro monopezzo, una novità nel settore, ottimizza l'utilizzo dello spazio interno, consentendo alle celle di raggiungere un livello di densità energetica senza precedenti. A livello di sistema, il pacco batteria Shenxing Plus ha una struttura topologica ottimizzata su tecnologia CTP 3.0 senza moduli, migliorando l'efficienza dell'imballaggio del +7%. Grazie a innovazioni nei materiali e nella struttura, la densità energetica supera per la prima volta la soglia di 200 Wh/kg, raggiungendo 205 Wh/kg.
Un'infografica aiuta sempre (foto: YouTube / CATL)
EXTRA-LONG RANGE... Tutto ciò ha dunque come risultato un’autonomia di oltre 1.000 km, benché 1.000 km calcolati secondi il ciclo di omologazione CLTC in vigore in Cina. I test WLTP vigenti in Europa potrebbe assottigliare il valore massimo di circa 100-150 km, tuttavia anche un'autonomia tra gli 800 e i 900 km rappresenterebbe un record pure in Occidente.
Se non sono ''mille'', è comunque tanta roba (foto: YouTube / CATL)
...E ULTRA-FAST CHARGE Oltre ad offrire un lungo raggio, Shenxing Plus si ricarica anche molto velocemente, recuperando un’autonomia di 600 km in soli 10 minuti di ricarica, esprimendo cioè una velocità di ricarica di 1 km al secondo (che detto così, suona più impressionante ancora). Per ottenere un balzo in avanti nella velocità di ricarica, CATL applica tecnologie come il rivestimento conduttivo rapido agli ioni di litio, l'aggiunta di elementi metallici di transizione e un nuovo incapsulamento nanometrico, rendendo la trasmissione di energia più fluida ed efficiente tra i materiali del catodo e dell'anodo.
CATL è già in contatto pure con Stellantis (foto: YouTube / CATL)
IMBARCO PRIORITARIO Le batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) sono le preferite nel settore automobilistico per i loro costi ridotti (...), il lungo ciclo di vita e la maggiore sostenibilità, dovuto a un approvvigionamento più etico. Afferma CATL che quattro veicoli, senza specificare quali, come e dove, già utilizzano l'attuale batteria Shenxing con autonomia di 700 km: altri 50 modelli sono in programma entro la fine del 2024. Tra i possibili beneficiari a lungo termine, anche lo stesso Gruppo Stellantis, che col gigante asiatico ha firmato un protocollo d'intesa lo scorso novembre. Bene, grana autonomia auto elettriche risolta una volta per tutte. Fosse davvero così, della matassa elettrica avresti sbrogliato tuttavia solo un piccolo nodo.
1.000 km, 1.000 domande... (foto: Facebook / CATL)
MILLE E UNA NOTTE (AL FREDDO?) Formuliamo i nostri dubbi (cronici) sottoforma di domande buttate in ordine sparso, domande che dovrebbero porsi tutti gli utenti finali potenziali. Che siano 900 km, 1.000 km, 1.200 km, com'è che di preciso viene calcolato il range di percorrenza? Rovesciando il quiz: se viaggio a 130 all'ora in autostrada, quanti chilometri faccio... per davvero? Nonostante CATL garantisca le sue batterie per 15 anni e l'infinita distanza di 1,5 milioni di km, quanto calerà l'autonomia nel tempo e quanti cicli di carica/scarica superveloce reggerà senza smarrire le sue proprietà? A proposito di carica: a quali colonnine, e di quale potenza, la batteria si riempie alla top speed di 1 km/sec.? Perché l'iper-capillare Shenxing Superfast Charging Network nascerà in Cina, ma in Europa a cosa mi attacco? Perché nella mia e la tua città è un fiorire di colonnine, sì, ma a 22 kW. E ancora: poiché i tempi di ricarica dichiarati sono calcolati sul ''gap'' 10-80%, non è che poi - nella frenesia di tutti i giorni - dei miei 1.000 km sfrutto solo il 70%? In caso di malfunzionamento, a chi devo rivolgermi? Domandone da un milione: scusi, quanto costano le vostre batterie ''Mille e una Notte'', c'è per caso qualche promozione?
La range anxiety verrà sconfitta. E il resto? (foto: Facebook / CATL)
CO-DIPENDENZE Morale: ben vengano le ''wonder batteries'', ma declinandole nella realtà di tutti i giorni, si realizza che neanche con super batterie sotto il sedere torneremmo alla routine di una vita a benzina. Sconfiggi la range anxiety, ti ammali di fast charge anxiety. Guarisci da una grave safety anxiety, ti becchi la price anxiety. Per sua stessa definizione, un'auto elettrica non è un veicolo dotato di una propria ''autonomia''. Funziona, se funziona l'intero circuito dal quale dipende. L'infrastruttura di ricarica, la rete di assistenza, un modello economico di lungo termine, il registro culturale del Paese al quale l'auto chiede asilo. Descrivere le proprietà di un'auto elettrica come se fosse un'auto a combustione interna non ha senso. Tutto, di un'elettrica, ha un valore ''relativo'', tutto va contestualizzato. Chissà che un giorno, rileggendo testi come questo (e ne abbiamo in archivio a centinaia), non verremo colti da un moto di tenerezza. E ricordando il nostro scetticismo, ci vergogneremo di quanto fossimo stati ingenui. Chissà, a quel benedetto giorno, quanti chilometri mancano.