La nuova Volkswagen Polo debutterà venerdì 16 giugno a Berlino. Ecco il teaser ufficiali e alcune spy foto senza veli
TRAMPOLINO DI LANCIO Nel calendario delle novità Volkswagen la nuova generazione della Volkswagen Polo è la prima a debuttare: appuntamento venerdi prossimo (16 giugno a Berlino), come ci annuncia questo primo teaser. Noi di MotorBox saremo lì a presentarvela dal vivo. Nell’attesa, la fan page Facebook Ferdfanpage ci dà un piccolo assaggio con le prime foto senza camuffamenti della nuova Polo.
PICCOLA GOLF Che in Volkswagen siano dei fan del family feeling è cosa nota e il frontale della nuova VW Polo ne è l’ennesima prova con, ad esempio, la mascherina stretta e larga che trova nelle luci la sua naturale prosecuzione. Oppure il cofano con le 2 nervature ai lati, proprio come sulla sorella maggiore Golf. Nella parte laterale continuano le influenze stilistiche degli altri modelli marchiati Volkswagen, mentre nella zona posteriore c’è lo stesso aspetto della Polo attuale. In generale comunque, come da tradizione, le forme non vengono sconvolte e la nuova Volkswagen Polo non sconvolge per soluzioni stilistiche particolarmente azzardate o di rottura.
SOTTO C’È L’IBIZA Se stilisticamente la nuova Volkswagen Polo non vuole stupire particolarmente, lo stesso non si può dire per tutto ciò che riguarda meccanica e tecnologia. Prima di tutto il pianale: si tratta del nuovo MQB A0 già utilizzato dalla nuova Seat Ibiza e che promette maggiore abitabilità senza far lievitare le misure esterne. Come la cugina spagnola anche la VW Polo 2017 monterà i 1.0 e 1.5 benzina e il 1.6 diesel, ai quali potrebbe poi affiancarsi anche un’unità più potente, destinata alla Polo GTI. Per quanto riguarda l’impianto di infotainment è difficile pensare che la nuova Polo arriverà a montare il grosso monitor touch da 9,2” che domina le plance di Golf e Passat e molto probabilmente si fermerà quindi al sistema da 8”. La strumentazione digitale? Per un segmento B come la nuova Polo potrebbe forse essere anche troppo, ma per battere una concorrenza sempre più agguerrita potrebbe essere un’arma vincente.