La nuova Nissan Leaf fa tappa a Milano: caratteristiche, novità, prezzo, l'offerta con ENEL e il punto sulla mobilità elettrica
CARATTERISTICHE E PREZZO Nella sua teca trasparente, una sorta di acquario fatto con vetri antisfondamento, debutta oggi a Milano la nuova Nissan Leaf: erede di quel modello che per primo ha potuto essere definito un'auto elettrica di massa (con buona pace della Tesla Model 3). In 7 anni il progresso è stato enorme. L'autonomia è passata da 175 a 378 km; la potenza da 110 a 150 CV; la coppia da 254 a 320 Nm; la batteria è passata da 24 a 40 kWh, mantenendo – forse a sorpresa – il peso quasi invariato: 296 contro i 303 kg attuali. È calato invece il prezzo, che è passato da 37.990 a 36.360 euro.
LA RICARICA I tempi di ricarica? Come al solito dipende dalla presa: 4,5 ore da una presa domestica; 1,5 ore da una colonnina in corrente alternata con presa Mennekes; meno di 15 minuti da una colonnina in corrente continua con presa Chademo. Altra novità è che si può guidare con un solo pedale: quell'e-pedal che funge da acceleratore e, rilasciandolo, anche da freno. E la dotazione di sistemi di assistenza, con le tecnologie Pro Pilot, è particolarmente completa, a partire da un sistema di parcheggio automatico che fa davvero tutto da solo: basta tenere premuto un pulsante.
LA COLLABORAZIONE CON ENEL Gli obiettivi di vendita sono ambiziosi. In Italia, mercato molto fiacco per le auto elettriche, la Leaf che da sempre è campione di vendite in tutto il mondo ha venduto finora circa 1.400 esemplari. Il nuovo modello si spera ne faccia circa 2.500 nel solo 2018. Tanto ottimismo si deve al fatto che i tempi sono cambiati e certo più maturi. Nissan ora può contare su una partnership eccellente con Enel, che da parte sua conta di installare entro il 2020 7.000 colonnine sul territorio nazionale, di cui 1.000 per la ricarica ultraveloce. Secondo i piani, entro il 2022 le nuove colonnine saranno 14.000, di cui 3.000 ad alta potenza.
UTILI PER LE RINNOVABILI Tra l'altro, la capacità delle auto a batterie di fare da polmone alla rete elettrica, assorbendo i picchi di produzione e restituendo l'energia quando c'è maggiore fabbisogno, sarebbero la chiave per un sempre maggiore sfruttamento delle fonti rinnovabili discontinue e non programmabili, come il solare e l'eolico.
IMPEGNO POLITICO Prezzo, autonomia e infrastrutture, le tre barriere che ancora ostacolano la diffusione delle auto elettriche, stanno cadendo, dice Bruno Mattucci, Presidente di Nissan Italia: “L'auto elettrica non ha bisogno di ulteriori tecnologie: abbiamo tutto. Manca solo la volontà politica”. Per esempio misure premianti per chi compra un veicolo a emissioni zero, come linee guida uniformi in tutti i comuni su sgravi fiscali, gratuità dei parcheggi e accesso alle ZTL.
I CONTI IN TASCA Secondo i conti di Nissan, una Leaf consentirebbe già risparmi importanti, tanto da portare il prezzo in linea con le auto tradizionali. L'assicurazione costerebbe il 42% in meno rispetto a un'auto ibrida; il bollo è gratis per 5 anni; i costi di manutenzione ordinari, sempre rispetto a un'ibrida, sarebbero inferiori del 47%. Poi ci sarebbe un'usura dei freni inferiore del 80% rispetto a un'auto tradizionale, grazie alla frenata rigenerativa, e costi azzerati per la sostituzione della frizione, che non c'è.
OFFERTA LANCIO Per completare un quadro economico allettante, Nissan propone un'offerta sulla nuova Leaf di 299 euro al mese, che comprendono 2 anni di ricariche pubbliche gratuite e l'installazione della centralina di ricarica Enel Wallbox. Resta la questione, per stessa ammissione di Enel, che non tutti possono installare una centralina di ricarica a casa: la verifica in loco da parte di un esperto farà parte del pacchetto.
