Nissan Juke 2020 è costruita su pianale Renault Clio. Stile, motori, dimensioni: come cambia la seconda generazione del crossover
FOTO SPIA Incalzata dai suoi fan, alla fine accetta di dar loro appuntamento. Prima data utile, 3 settembre 2019. Attesa al debutto entro fine anno, l'aspetto di nuova Nissan Juke (già in parte ricostruito grazie alle recenti foto spia) guadagna ora un altro tassello grazie al teaser del faro anteriore. Sembra che dal 2020 Juke perderà i classici cornini in rilievo, per adottare invece luci diurne dal disegno più sottile. Sempre tonda invece la forma degli anabbaglianti, ma il disegno del fascio di luce ricorda ora un'elica a tre pale. Si intravede anche la mascherina, ma fa ancora troppo buio.
NEXT GENERATION In produzione dal 2010, l'attuale generazione di Nissan Juke è uguale a se stessa da allora. Il modello delle foto spia (vedi anche gallery), della capostipite conserva le maniglie delle portiere posteriori nascoste nel montante C e i doppi fari, oltra alla linea del tetto inclinata e alle spalle larghe. La seconda edizione del SUV compatto nascerà però sulla piattaforma della nuova Renault Clio e della prossima Captur, ereditandone i motori – ibridi compresi – e una maggiore abitabilità. i fanali posteriori, invece, sono ispirati alla Qashqai. Un po' più grande rispetto al modello precedente, nuova Nissan Juke 2020 si pone come concorrente della Hyundai Kona.
MOTORI E TECNOLOGIA Nuova sarà anche la tecnologia di bordo sulla Juke 2020, con funzioni di guida semi-automatica offerte dal sistema Nissan ProPilot e un nuovo infotainment caratterizzato da una migliore integrazione con gli smartphone. La variante plug-in hybrid di Nissan Juke dovrebbe adottare un 4 cilindri da 1,6 litri a benzina elettrificato con una batteria da 9,8 kWh a supporto, che gli consentirebbe circa 36 km di autonomia a zero emissioni. Nel corso dell'estate (sicuro come l'oro), nuove rivelazioni.
