Poco più di un anno fa, negli USA, è uscita dal baule dei ricordi sotto nuova veste, per la gioia di tutti quei fan che mai l'avevano dimenticata. Di tutte le caratteristiche che fanno di Jeep Grand Wagoneer (l'originale) un ''SUV'' diverso dal solito, la prima posizione spetta tuttavia al rivestimento in legno che corre lungo i fianchi. Una caratteristica che sulla ''replica'' non è prevista. Non ufficialmente, almeno. A rimediare ci pensa allora Wagonmaster, azienda texana specializzata nel restaura di modelli Jeep, che ora propone le classiche modanature in legno anche per Grand Wagoneer nuova maniera. Uguale pure il materiale? Beh, non proprio.
L'APPARENZA INGANNA Il rivestimento è disponibile sia per Wagoneer standard, sia per il fratello maggiore Grand Wagoneer. Si estende sul pannello laterale anteriore, sulle porte anteriori e posteriori e sul pannello laterale posteriore. Dulcis in fundo, include anche una cornice targa posteriore. Va però specificato che non è in realtà un vero pannello in legno: come materiale, Wagonmaster impiega infatti cloruro di polivinile, polimero meglio noto come PVC. Nonostante l'uso di materiale plastico anziché vero tessuto vegetale, l'impatto estetico risulta abbastanza gradevole.
DE GUSTIBUS Il kit completo costa 1.899 dollari e apparentemente i pannelli in vinile possono essere facilmente installati anche per conto proprio. Wagonmaster sostiene di aver spedito ai concessionari Jeep di tutta la nazione, o direttamente a singoli proprietari, grandi quantità di questi inserti. Che presto, saranno disponibili anche per le rispettive versioni a passo lungo sia di Wagoneer, sia di Grand Wagoneer. Voi che ne pensate: ''operazione nostalgia'' riuscita, oppure meglio che la Wagoneer dei giorni nostri non sia...pasticciata?