Sergio Marchionne lo aveva anticipato: nel 2021 la nuova generazione di Grand Cherokee avrà la piattaforma Giorgio. E l'ibrido
ALFA GRAND CHEROKEE L'ultimo aggiornamento di sostanza risale al 2016, ma il progetto è assai più vecchio, addirittura del 2009. Per Jeep Grand Cherokee, il tempo del passaggio tra generazioni è ormai vicino: il prossimo anno, o più probabilmente il 2021. Per le presentazioni ufficiali non ci sono certezze ma è lecito pensare che lo vedremo o alla fine dell'anno a Los Angeles o l'anno prossimo a New York.
RIVOLUZIONE SU BASE STELVIO Sarà un modello tutto nuovo, e come anticipato nel 2018 alla presentazione del business plan di Gruppo FCA fino al 2022, nelle vene di una delle icone degli sport utility Usa scorrerà sangue italiano. Perché il pianale sarà il medesimo di Alfa Romeo Giulia e Stelvio, nome di battesimo "Giorgio". E non è finita qui.
7 POSTI MENO 2 Come trapela dalle foto spia nuova Jeep Grand Cherokee crescerà soprattutto in termini di passo. Maggiore sarà lo spazio a bordo, tuttavia non è in programma un'eventuale configurazione a 7 posti: a ospitare le tre file di sedili sarà nuova Jeep Wagoner/Grand Wagoner, la coppia di Suv che tornerà ad interpretare l'alto di gamma Jeep. Cinque posti e basta, dunque, ma cinque posti di massimo comfort.
ELETTRIZZANDO JEEP Capitolo motorizzazioni: inevitabile il passaggio graduale all'elettrificazione. La nuova Jeep Grand Cherokee si servirà con ogni probabilità di un ibrido a 48 volt basato su un 2 litri turbo benzina, ma non è escluso che anche il classico V6 Pentastar venga affiancato da un motore elettrico. Alcune voci parlano invece di un 6 cilindri in linea, nome in codice "Tornado": si vedrà. Il V8 Hemi? Non mancherà, statene certi: Grand Cherokee è pur sempre nativo delle praterie del Michigan, vedere -la targa delle spy- per credere. Una variante ibrida plug-in è prevista dopo il 2021. Muscoli Jeep, spina dorsale Alfa Romeo: sulla carta, una combinazione magica.