Un giorno, forse. Ma non ora. A Woking, auto elettrica - almeno stando alle ultime rivelazioni - è espressione ancora priva di significato. A differenza di auto ibrida, che è invece strada percorribile, vedere Artura. Indi, per la prossima hypercar di punta, in McLaren si continuerà a perfezionare la tecnologia dell'ibrido plug-in. In quale direzione? Quella della leggerezza e dell'associazione con motore termico a 8 cilindri. Quindi, in direzione dell'elettrificazione super performante.
McLaren P1, erede in arrivo?
SUPER LIGHT HYBRID Si apprende da Automotive News che nel corso di un recente meeting globale due concessionari hanno rivelato come il powertrain della nuova ammiraglia McLaren sarà costituito da un motore V8 sviluppato internamente e collegato a un nuovo ''sistemone'' ibrido. I componenti elettrici risulteranno circa il 70% più leggeri rispetto a quelli di attuale generazione e forniranno potenza direttamente alla trasmissione. Trazione integrale elettrica?
FORMULA VINCENTE Il propulsore entrerà in una nuova hypercar a due posti ispirata alla Formula 1 che in gamma si piazzerà tra le ''Ultimate Series'', vale a dire auto del calibro di Senna, Elva e Speedtail, il nonplusultra. Il V8 ibrido, in qualche modo erede di quello di McLaren P1 (foto sopra), sarà inotre collegato a una monoscocca in fibra di carbonio di nuova concezione con sedili integrati. Ciò dovrebbe fornire all'auto una migliore rigidità e una maggiore sicurezza, riducendo al tempo stesso pure il peso. Nel frattempo, le nuove porte a diedro, le parti delle sospensioni stampate in 3D e un concetto di aerodinamica sempre di derivazione F1 dovrebbero contribuire a fare della nuova hypercar ibrida l'arma definitiva sia su strada, sia - anzi soprattutto - in pista. Quanto ancora dobbiamo aspettare per vederla? Un paio d'anni, forse anche un triennio: i concessionari citano il 2026.
McLaren e l'elettrico, non sboccia l'amore
ANTI-RIVOLUZIONARIA Sebbene alcuni rapporti suggeriscano che anche McLaren, prima o poi, svilupperà vetture elettriche, per il momento - sempre riportando le voci raccolte da Automotive News - la Casa ritiene che la tecnologia, per i suoi gioiellini, sia ancora immatura. Che in generale, l'elettrico sia ''una risposta'' ma non ''la risposta''. Se stiano bluffando o se la resistenza sia davvero autentica, prima o poi lo scopriremo.