EVO-HYBRID Che sia un SUV, che soprattutto sia un SUV ibrido, che - ancora meglio - sia un SUV ibrido ricaricabile. Detto, fatto. Già equipaggiato di un sistema più evoluto rispetto a una full hybrid tradizionale, CR-V Hybrid raddoppia e si declina ora anche in formato plug-in hybrid. CR-V PHEV fa il suo debutto al Beijing Motor Show (sede della world premiere anche della full electric SUV e:concept) e annuncia il proprio esordio in Cina a partire da gennaio 2021. Non c'è tuttavia motivo di dubitare che il modello arrivi presto o tardi anche in Italia, forse già a partire da metà dell'anno prossimo. Vediamo, e speriamo: la sfida con RAV4 PHEV si annuncia scoppiettante.
HONDA VS TOYOTA La prima edizione di CR-V alla spina sarà alimentata a quanto pare dallo stesso sistema ibrido già adottato da Honda Clarity PHEV (Sport Hybrid i-MMD il nome in codice), ovvero un sistema generato dalla combinazione di un quattro cilindri benzina a ciclo Atkinson da 1,5 litri e un motore elettrico, per una potenza complessiva di 212 cv. Un valore cioè che ne farebbe un'auto più performante di CR-V Hybrid (184 cv), ma al tempo stesso molto meno potente di Toyota RAV4 Plug-in (302 cv). Nei confronti del connazionale, CR-V recupera terreno invece sul fronte dell'autonomia in modalità 100% elettrica: oltre 80 km di percorrenza a motore termico spento, contro i 65 km circa di RAV4. Oltre al propulsore, CR-V PHEV differisce visivamente dal comune CR-V grazie al differente disegno della griglia (con lamelle cromate orizzontali) e al badge e:PHEV sul portellone posteriore. Ti aspettiamo.