Tanto discussa quanto amata, la Fiat Multipla ha segnato un'epoca. Nata nel 1998, era caratterizzata dalla fanaleria su due livelli, con una sorta di palpebra alla radice del parabrezza ai lati della quale si trovavano due delle quattro luci. Look di rottura, impegnativo, che non ha riscosso unanime consenso, ma che si accompagnava a una tenuta di strada formidabile come formidabile era l'abitabilità: esaltata dai fianchi verticali della carrozzeria, che consentivano due file da tre sedili ciascuna. All'interno del suo piano di elettrificazione totale, Fiat avrebbe deciso di rilanciare il modello mantenendone il nome, ma attualizzando design e tecnologie secondo due linee guida: forme da crossover e architettura 100% elettrica. Una fonte interna al Centro Stile, che ha chiesto di rimanere anonima, ci ha rivelato che...
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IL DESIGN
Il nuovo design reinterpreta in chiave moderna, anzi addirittura futuristica, lo stile della Multipla originale: quella del 1998, con i fari anteriori alla radice del parabrezza a dare un cofano anteriore su due livelli. La fanaleria, da argomento di discussione, diviene il colpo d'ala del design dell'intera auto, armonizzandosi perfettamente con il resto del frontale. Che da parte sua è privo di aperture: proprio come ci si aspetta da un'auto nata su un'architettura 100% elettrica. Lateralmente si apprezza una linea di cintura netta e continua, sottolineata dalla verniciatura bicolore della carrozzeria, con il padiglione a contrasto. ''La lunghezza della linea di cintura dà slancio alla silhouette'', spiega una fonte confidenziale all'interno del Centro Stile Fiat. Sotto di essa, i parafanghi allargati donano al concept un aspetto muscoloso, con ruote a filo dei passaruota che chiaramente saranno esclusivi della showcar da salone, ''mentre la versione di serie avrà un assetto leggermente rialzato in stile crossover'', continua la nostra fonte.
INTERNI E DIMENSIONI
All'interno, la plancia sarà pulitissima: quasi del tutto priva di comandi fisici, sostituiti da un grande display touch montato a sbalzo al centro della plancia e da un assistente virtuale sulla falsariga di Google Assistant o Amazon Alexa, profondamente integrato con tutte le funzioni dell'auto: sotto il suo controllo saranno la riproduzione musicale e la navigazione, la climatizzazione e persino l'apertura di finestrini e tetto panoramico. Fari e tergicristallo saranno del tutto automatici, mentre per gli indicatori di direzione è previsto unicamente il comando vocale. All'architettura originale, che prevedeva due file di sedili da tre posti ciascuna, si è preferito adottare uno schema più in linea con i canoni moderni, con 5 o 7 posti disposti su due o tre file, secondo le versioni. La disposizione delle batterie sotto al pavimento permette uno sfruttamento ottimale degli spazi a dare ''abitabilità e volumi di carico record per la categoria'', con una lunghezza inferiore ai quattro metri e mezzo da paraurti a paraurti.
Nuova Fiat Multipla 2026, gli interni
DOTAZIONI INNOVATIVE
Auto da famiglia per un utilizzo esteso, la nuova Fiat Multipla verrà lanciata insieme con dotazioni del tutto innovative. Visto il successo crescente dei micro camper, la versione a 5 posti potrà essere attrezzata con un apposito mobile della serie Nestbox, con tutto il necessaire per dormire e cucinare, e nel pacchetto Travel Unlimited sarebbe previsto addirittura un frigorifero da 90 litri con dispenser di cubetti di ghiaccio. L'impiego della nuova Multipla come micro camper sarebbe favorito dalle porte posteriori con apertura controvento, che in combinazione con una tenda estensibile lateralmente, realizzata in tessuto fotovoltaico per alimentare i servizi di bordo, permette di creare un ampio dehor per pranzare all'aria aperta, con un tavolino estraibile nascosto dietro gli schienali dei sedili posteriori.
I PREZZI (ATTESI)
Da tutto ciò si capisce che la nuova Fiat Multipla Elettrica (nome ancora provvisorio) non rimarrà un mero esercizio di stile, ma che verrà messa in produzione con l'obiettivo di debuttare in forma statica entro la fine del 2025, con apertura degli ordini già fissato il 29 febbraio 2026. I prezzi, naturalmente, non sono stati ancora comunicati, ma ci è stato detto che le economie di scala nella produzione delle batterie consentiranno un posizionamento in linea con l'attuale Fiat E-Doblò (inferiore a 40.000 euro, dunque), con l'aspettativa di poter contare su ecoincentivi che ne abbassino ulteriormente il prezzo finale e un'ampia offerta di opzioni per pagamenti rateizzati: da leasing a finanziamenti con valore futuro garantito. #Gamechanger