TANTE NOVITÁ Un'auto sola al comando (del brand), è Dacia Duster, uno dei SUV in assoluto più apprezzati dell'ultimo decennio. E se oltre che una grande auto, Duster fosse un giorno declinata anche in un'auto grande? C'è chi prova già ad immaginarsela. Ma andiamo con ordine. Nel 2021 la sussidiaria della Casa francese tornerà alla ribalta con le nuove generazioni di Logan e Sandero, lanciando inoltre, sempre nella primavera del prossimo anno, Dacia Spring - il primo modello full-electric. Toccherà invece aspettare il 2022 per scoprire il restyling della best-seller Duster. Mentre Logan e Sandero adotteranno il nuovo pianale CMF-B di Renault Group, portato al debutto su Renault Clio 2019, con ogni probabilità il SUV compatto Duster sarà ancora basato sulla collaudata piattaforma B0.
VERSIONE 7 POSTI? Gli aggiornamenti su nuova Dacia Duster 2022 saranno dunque più di carattere estetico che tecnico, grazie a soluzioni di design innovative pensate appositamente per svecchiare linee e stile del tanto apprezzato urban crossover. È quasi scontata l’adozione della firma luminosa LED a Y, lanciata proprio sulla versione 2020 di Sandero. Visto il basso interesse riscosso negli ultimi anni dalla MPV Lodgy, Dacia (e arriviamo al punto) potrebbe inoltre trasporre la configurazione 7 posti sul restyling 2022 proprio di Duster, presentando una versione “Grand Duster” dal passo allungato e basata sullo stesso pianale di Renault Koleos. A tal proposito il designer Kleber Silva ha realizzato un’interpretazione grafica realistica di come potrebbe apparire il nuovo maxi-SUV Dacia.
Dacia Grand Duster (2022), il rendering di Kleber Silva
SI FARÁ? Considerando le dimensioni (Koleos supera abbondantemente i quattro metri e mezzo) e il peso dell’ipotetico Grand Duster, l’adozione del tre cilindri turbo TCe 100 non avrebbe molto senso. Il motore più adatto sarebbe infatti ilquattro cilindri turbo TCe 130, nato dalla collaborazione fra Renault e Mercedes, che equipaggia fra l’altro nuova Classe A. Nonostante la Grand Duster del rendering abbia un appeal decisamente più gradevole rispetto a Lodgy, Renault e Dacia hanno ripetutamente negato ogni forma d’interesse in questo progetto. Che rimane dunque (per il momento) un mero esercizio di stile.