Cambio automatico e (forse) interni a sette posti, ma il prezzo sarà lo stesso? Tutte le indiscrezioni sulla seconda generazione della Duster
SI VOLTA PAGINA E' stato un successo che sarà difficile replicare, quello della Dacia Duster, il suv low-cost rusticano ma efficiente lanciato da Renault nel 2010. Al Salone di Francoforte 2017 dovrebbe debuttare la seconda generazione, attesa poi su strada nel 2018. Forse con una formula rinnovata rispetto al SUV che oggi guidiamo.
COME CAMBIA Della nuovaDacia Duster 2018 circolano, per ora, una manciata di foto spia e tante indiscrezioni. Renault, dal canto suo, fa muro e riservandosi eventuali sorprese. Gli scatti rubati raccontano poco: si intravede una Duster profondamente ridisegnata nel frontale, seguendo lo stile delle delle Dacia più recenti, mentre le proporzioni sembrano rimaste le stesse. Eppure da più parti si era vociferato di una nuova Dacia Duster più grande e spaziosa, addirittura capace di ospitare sette passeggeri.
GRAND DUSTER Le voci di una Dacia Duster a sette posti non vengono confermate né smentite: si chiamerebbe Grand Duster, nel caso. Tutto ruota intorno alla scelta della piattaforma e, allo stesso tempo, alle strategie di mercato. La Duster, infatti, ha rotto gli schemi con il suo prezzo d'attacco bassissimo per un SUV (ad oggi fissato a 11.900 euro di listino per la versione 2WD con il 1.6 a benzina) ma la maggior parte dei clienti, almeno in Italia, ha optato per le versioni più costose.
SU QUALE BASE? Proporre un pianale nuovo, che di sicuro sarà condiviso nell'universo dell'alleanza tra Renault e Nissan comporta dei costi. E, di conseguenza, un probabile innalzamento del prezzo. Per questo motivo alcuni ipotizzano che la nuovaDacia Duster possa nascere su una versione evoluta dell'attuale pianale: in questo caso sarebbe più facile per Dacia mantenere il vantaggio competitivo del prezzo del suo SUV.
ANCHE AUTOMATICA Di contro, l'ipotesi di un'evoluzione verso l'alto della specie è supportata dal recente ingresso nell'offerta del cambio a doppia frizione EDC, in questo caso nella versione meno moderna, a 6 rapporti. Il cambio automatico è un optional fondamentale per il cliente medio di un SUV: quindi, aspettiamo prima di dire che la Dacia Duster si è imborghesita.