Quanto dista Dacia Bigster? Poco o tanto, a seconda dell'unità di misura che si adotta. Per la storia dell'auto, tre anni equivalgono a poco più di un istante. Viceversa, per l'epoca in cui siamo immersi, tre anni sono un'eternità. Il nuovo SUV del brand rumeno del Gruppo Renault è previsto entro il 2025: da qui ad allora, vista la frenesia che governa società, economia, tecnologia, tante ne saranno capitate. Ecco perché, di Dacia Bigster, azzardare un prezzo è prematuro. Qualsiasi proiezione corre il serio rischio di invecchiare nell'arco di un mese o poco più. Invecchiano le proiezioni nostre, ma probabilmente pure quelle formulate dal management stesso della Casa.
Dacia Bigster: quale fascia di prezzo?
FUORI DAL CORO Non più tardi di qualche settimana fa, anche interpellando fonti vicine a Dacia, per il futuro fratello maggiore di Duster avevamo suggerito un possibile listino prezzi a partire da circa 23.000 euro. Ora sull'argomento interviene in prima persona il Ceo Dacia Denis Le Vot, che dalle colonne di Autocar parla di aspetti economici, senza in realtà svelare nulla. L'unica certezza che esce rafforzata dopo aver letto le dichiarazioni di Le Vot, è che Bigster costerà molto meno della media dei SUV pari categoria, quella dei SUV di segmento C-D, con dimensioni comprese tra i 4,5 e i 4,6 metri (per Bigster, si parla proprio di circa 4,6 m di lunghezza). SUV di nome Ford Kuga, ma anche Hyundai Tucson, Kia Sportage, Peugeot 5008, futura Renault Austral, e perché no, Volkswagen Tiguan.
Dacia Bigster: dimensioni attorni ai 460 cm
SPOGLIATI ''Quando Bigster sarà in commercio, un SUV del suo segmento - sostiene Le Vot - dovrebbe costare in media circa 40.000 euro. Cioè più di oggi, e questo a causa delle tecnologie che auto grandi e pesanti dovranno utilizzare per raggiungere i loro obiettivi di emissioni. Ma il nostro modello sarà più leggero e soprattutto libero di tecnologie superflue. Quindi - promette il manager francese - potremo praticare un prezzo molto, molto più basso''.
Didier Le Vot, CEO Dacia
DIAMO I NUMERI Oltre ai target di emissioni, aggiungiamo noi, a contribuire all'aumento dei prezzi potrebbe essere anche il tema dell'approvvigionamento delle materie prime. Se in ogni caso Le Vot individua un generico punto di riferimento di settore a quota 40.000 euro, allora forse intende che Bigster, grazie all'essenzialità del suo equipaggiamento, frequenterà la fascia dei 30.000 euro? Con le versioni di ingresso a una cifra inferiore, e quelle meno spartane, di qualche migliaio di euro sopra la boa. 30.000 euro: tanti per una Dacia, pochi per un SUV di quelle proporzioni.
Con Bigster, appuntamento nel 2025
IN NAFTALINA Benché, infine, Denis le Vot escluda la necessità di chissà quali tecnologie per permettere a Bigster di raggiungere i target CO2, l'auto dovrebbe comunque ricevere motori ibridi. D'altra parte, prima di lei la familiare Jogger si declinerà in versione ibrida già nel 2023, in gran parte ispirandosi alle soluzioni Renault E-Tech che già equipaggiano Clio, Captur e Arkana. Le aspettative crescono, ma il debutto di Bigster è lontano. I prezzi, ma anche il progetto stesso, sino al 2025 hanno tutto il tempo di giocare indisturbati a nascondino.